Pubertà: in anticipo se si mangia troppa carne

Secondo uno studio inglese, se si mangia troppa carne durante l’infanzia, si può anticipare nelle bambine il momento della pubertà.

Lo studio pubblicato sulla rivista “Public Health Nutrition”, evidenzia come negli ultimi decenni, l’età media del primo ciclo mestruale si sia drasticamente abbassata. Solo cinquanta anni fa le giovani avevano il menarca intorno ai quattordici anni, oggi la media in tutta Europa si è stabilizzata sugli 11 anni.

Analizzando le abitudini  di oltre 3.000 dodicenni, e confrontando le diete che i genitori avevano proposto loro a tre, sette e dieci anni, i medici inglesi hanno scoperto che il consumo elevato di carne dai tre ai sette anni, determinava nelle bambine un anticipo del ciclo mestruale. Addirittura le giovani che all’età di sette anni consumavano dodici porzioni di carne a settimana, vedevano aumentare la possibilità di un menarca anticipato del 75 per cento.

Una pubertà precoce è evidente nelle bambine che tendono ad ingrassare, lo si è riscontrato ad esempio, nelle bambine adottate, provenienti soprattutto dall’India e dal Sud America, esse infatti, eccessivamente nutrite, tendono a manifestare la prima mestruazione, non solo ad un’età più precoce della media italiana, ma anche di quella del loro paese d’origine.

Ci sarebbero alla base però non solo fattori alimentari, ma anche ambientali: biberon, vernici di casa, contenitori per alimenti, pesticidi possono determinare un disturbo endocrino, ossia del sistema ormonale. Entrambi i fattori potrebbero essere in qualche modo arginati dai genitori, per permettere alle bambine di avere uno sviluppo sereno.

Un’alimentazione sana, con poca carne e molta frutta e verdura e l’utilizzo di materiali atossici, aiuta i bambini e le bambine a crescere e svilupparsi nella maniera giusta. Va comunque tenuto presente, che se l’anticipo è lieve non c’è da preoccuparsi, diversamente, sotto i 7-8 anni il caso andrebbe valutato con un medico.

Giulia Di Trinca