Belen Rodriguez è stata trattata come mai si dovrebbe fare nei confronti di una donna, soprattutto se solo qualche giorno prima le ennesime foto hot di lei e Fabrizio Corona in vacanza a Formentera avevano fatto il giro del web, poiché mostravano sensualissime immagini di Belen con una micro maglietta sollevata sul seno al punto giusto e un laccetto del costume che necessitava di essere sistemato proprio mentre usciva dall’acqua.
In pratica, in questi giorni Corona ha posto la parola fine alla sua storia con Belen, la donna che diceva di amare sopra ogni cosa, a cui ogni giorno chiedeva di sposarlo e di dargli un figlio; ebbene la bellissima donna che, come lui ha sempre dichiarato, gli ha tirato fuori il meglio del suo carattere, costringendolo a riflettere su tante cose importanti della vita, è stata cacciata di casa, quella dove ormai convivevano da tempo, e tutte le sue cose infilate in valigie e buste e depositate dall’autista accanto al portone della vecchia abitazione della Rodriguez. Foto che di certo hanno poco a che fare con il buon gusto, quelle che ritraggono la scena descritta e che domani si potranno ammirare sul settimanale Novella 2000.
Ma cosa è accaduto di così grave tra Belen e Fabrizio da scatenare tanta rabbia da parte dell’ex re dei paparazzi? A quanto pare tutto sarebbe iniziato proprio sull’isola dove i due si trovavano per un weekend, ennesima scenata di gelosia di lei che avrebbe abbandonato Corona, ma prima di ritornare a casa, è andata a Ibiza, dove, come la Rodriguez ha confermato, ha incontrato il suo ex fidanzato, Marco Borriello, con il quale, in compagnia di altri, ha passato una piacevole serata.
Questa volta sembra che non si tratti del solito litigio reso pubblico a tutti i costi, ma di una vera rottura, poiché anche la showgirl argentina ha confermato tutto al settimanale Chi: “Io e Fabrizio ci siamo lasciati. Ora voglio stare da sola, sono confusa. So che adesso si scateneranno mille voci su questa decisione, ma non voglio aggiungere altro. Le mie motivazioni restano mie».
S.L.