Calciomercato Bari: Raggi è biancorosso. Giovinco, l’agente conferma l’ipotesi biancorossa

Il difensore ligure Andrea Raggi. Il giocatore passa dal Palermo al Bari in prestito con diritto di riscatto

Dopo aver perso Leonardo Bonucci finito alla Juventus e dopo aver visto sfumare l’ingaggio di Coda che ha declinato l’offerta, il Bari trova finalmente il difensore tanto cercato:  la società pugliese ha chiuso ieri, infatti, la trattativa che vedrà al San Nicola il difensore ex Bologna Raggi. Nel frattempo il procuratore di Giovinco conferma che il suo assistito potrebbe l’anno prossimo giocare in Puglia.

Raggi, l’ufficialità nella serata di ieri – Verso il tardo pomeriggio di ieri è arrivata l’ufficialità: nella prossima stagione Andrea Raggi giocherà nel Bari. Il giocatore spezzino, che nell’ultima stagione ha giocato a Bologna, è stato prelevato dal Palermo che ha girato alla società pugliese il giocatore con la formula del prestito con diritto di riscatto. Il 26enne difensore ligure è in grado sia di giocare come centrale, sia come terzino destro, caratteristica questa che lo rende molto utile nello scacchiere tattico del mister dei galletti Giampiero Ventura. Queste le prime parole da biancorosso di Raggi: “Vado a Bari per fare bene, è un grande club, una grande piazza e c’è un allenatore che sa far giocare a calcio. Sono contento di essere andato al Bari perchè voglio dimostrare il mio valore come ho fatto l’anno scorso a Bologna. Entro lunedì sarò con i miei nuovi compagni”.

Ipotesi Giovinco: il procuratore conferma – Nel frattempo, il Bari potrebbe in futuro arrivare davvero a quello che è il sogno del tecnico e della città tutta: Sebastian Giovinco. Il trequartista torinese della Juventus ha molte concorrenti ma l’ipotesi Bari è quella che finora pare la più seria come confermato dalle parole dell’agente della formica atomica Andrea D’Amico: “Bari? E’ una possibilità…C’è un tecnico che potrebbe ottimizzare le sue caratteristiche. La Juventus ha il campionato e non partecipa alla Coppa Campioni, ed ha un numero di attaccanti in esubero. Se gli ‘anziani’ possono permettersi di fare un anno parziale, Sebastian non può perché deve consolidare le sue capacità e deve giocare”.

Francesco Maisano