Dopo un “fidanzamento” durato non pochi anni (Gattuso approdò al Milan nel lontano 1999) è arrivato il momento di dire addio alla società e ai tifosi rossoneri. A confermare la notizia di un incontro già avviato con la squadra greca dell’ Olympiakos è proprio il procuratore del giocatore, Andrea D’ Amico, che, ai microfoni di calciomercato.com esplicita l’ esistenza di un possibile accordo: “L’ Olympiakos ha manifestato interesse per Ringhio, ma io sono abituato a parlare quando gli affari sono fatti. Quando faranno l’offerta al Milan? Mi sento quotidianamente col presidente Marinakis e quando farà qualcosa mi informerà immediatamente”
Il nuovo presidente del club greco, nonchè ex armatore, è pronto ad accogliere Gattuso a braccia aperte.
Ma quali sono le intenzioni di Gattuso?- Un calciatore che in campo ha dato anima e corpo, stanco di non poter giocare titolare, anche perchè, questi saranno gli ultimi anni della sua carriera; ad evidenziare quanto citato l’ aver rifiutato, aspramente, l’ offerta della squadra araba nonchè attuale club di Fabio Cannavaro: un ingaggio milionario coronato da un’ offerta esorbitante irrifiutabile per il Milan. Gattuso dice “no” poichè il campionato arabo non lo entusiasma più di tanto, distaccandosi ampiamente dalle dichiarazioni di Cannavaro che lo invitava ad “arruolarsi” nel suo nuovo esercito. Anche il Wolfsburg è segue ancora le tracce di Ringhio avendo già fatto un’ offerta importante, anche se non eguagliabile a quella proveniente dagli Emirati Arabi. Rino non ha proferito alcunchè in merito al suo futuro, ma, tuttavia, ha espresso forti dubbi proprio durante i vari allenamenti: di certo, Allegri non prevede di farlo giocare da titolare e ciò potrebbe influire negativamente riguardo la sua permanenza in rossonero.
Gattuso rappresenta, ed ha rappresentato, uno dei maggiori capisaldi della società rossonera, che al tutt’ oggi si dichiara disposta ad avviare delle trattative per cedere il giocatore, benchè esse debbano essere abbastanza consistenti.
Santi Leotta
