Si sono giocate ier le prime amichevoli estive per tre formazioni della massima serie. La Roma guidata da Claudio Ranieri, il Napoli del patron De Laurentiis e la Fiorentina del nuovo tencico Sinisa Mihajlovic.
ROMA. Adriano sta bene, sta crescendo e il suo esordio in giallorosso è stato decisamente incoraggiante. Nell’amichevole disputata contro la selezione Riscone-Brunico, la Roma si è imposta con un comodo e sonoro 13-0. Triplette per per Vucinic e Riise, doppietta di Okaka e gol di Totti, Greco, Brighi, Loria e Adriano. Il brasiliano, il più osservato da tifosi e giornalisti, è stato utilizzato a destra in un 4-2-3-1 e ha messo a segno la rete del 5-0 al 38′ del primo tempo, e inoltre, poco prima si era messo in evidenza per un assist e un tunnel che avevano favorito il 4-0 di Riise. “È andata abbastanza bene ma so di dover migliorare ancora. L’intesa con i miei compagni di reparto è già piuttosto buona, anche in questo caso però siamo coscienti di aver ancora tanto da lavorare.
NAPOLI. Con lo stesso risultato si è chiusa anche la prima amichevole stagionale degli azzurri guidati da Walter Mazzarri, finita 13-0 contro i dilettanti dell’US Altipiani, rinforzato in porta nel primo tempo da Iezzo che ha sventato subito 4 palle gol clamorose a Denis, in procinto di passare all’Udinese. Nella prima frazione reti di Bogliacino (due, con “piattone” in area e una deviazione); Cannavaro (al volo su respinta della difesa) e finalmente Denis (appoggio facile su assist di Aronica). A seguire gran tiro dall’interno dell’area di rigore di Cigarini e gran gol in tuffo di testa firmato da Dossena. Nella ripresa va in rete subito Ciano per tre volte di fila (due belle rasoiate appena dentro l’area del giovanissimo attaccante), poi Vitale e gli altri tre giovani Liccardo, Insigne e Varriale a portare il risultato finale sul 13-0. Il tecnico partenopeo ha riproposto durante il match il classico 3-4-2-1, formazione iniziale assemblata da Gianello con Santacroce-Cannavaro-Aronica; Zuniga-Blasi-Cigarini-Dossena; Bogliacino-Denis-Lavezzi. Nella seconda frazione poi, classica girandola di cambi con ben otto giovani della primavera in campo.
FIORENTINA. Ottimo per chiudere anche l’esordio della Fiorentina, nel segno di Stevan Jovetic. Il giocatore durante la prima uscita stagionale a Cortina contro la selezione locale, ha realizzato una tripletta contribuendo al 6-0 finale. Jovetic è entrato all’inizio del secondo tempo strappando applausi. Per il resto, visto che la preparazione è iniziata solo giovedi, si sono viste gambe imballate e idee confuse, tanto che nel primo tempo i viola hanno faticato ad arrivare al gol malgrado l’inconsistenza dell’avversario. Il risultato è stato sbloccato al 30′ da Ljajic su punizione. Nella ripresa Mihajlovic ha fatto esordire Boruc (il portiere polacco sarà presentato ufficialmente domani), inserendo Jovetic, Zanetti, Babacar. Pochi minuti e il montenegrino è salito in cattedra segnando una tripletta tra il 5′ e il 42′ intervallata dai gol di altri due giovani, Agyei e Seferovic. Queste le parole del nuovo allenatore Viola alla fine dell’incotro: “Non è bello per un allenatore avere troppi giocatori, adesso qui posso fare anche tre squadre. Boruc e Frey? Ovviamente dovrò fare una scelta, non si gioca con due portieri. Gilardino resterà sicuramente e così pure Montolivo. Firenze è una città bellissima, la Fiorentina una grandissima società, da nessun’altra parte si può fare meglio. Gila troverà le giuste motivazioni altrimenti lo aiuterò“.
Paolo Piccinini