I tacchi alti sono pericolosi?

Ennesima tegola che si abbatte su quelle che vengono considerate armi di seduzione per le donne.Un giorno fanno bene e il giorno dopo fanno male. Amati ed odiati tacchi alti. Qualcuno ci aiuti a capire qualcosa! Continuiamo a sentire notizie contrastanti sulle scarpe con tacchi alti e non sappiamo più a chi credere. Molte donne continuano imperterrite proprio perché non vogliono rinunciare a quei centimetri in più di altezza che essi regalano e perché attraverso di loro si sentono più belle e femminili. Altre donne odiano i tacchi alti proprio perché provocano vari dolori alle gambe e ai piedi. Insomma fanno bene o fanno male?

Da una ultimissima ricerca emerge quanto segue. Indossare spesso i tacchi altri provoca un accorciamento delle fibre dei muscoli ed un inspessimento del tendine d’Achille. Ecco la catastrofe! Leggendo queste pochissime righe possiamo dedurre da soli che i tacchi alti fanno male alla nostra salute, ma soprattutto alla salute dei muscoli e dei tendini delle nostre gambe.  La brutta notizia è da attribuire allo studio della Manchester Metropolitan University in Gran Bretagna e dell’Università di Vienna, diretta dal professor Marco Narici e dal dottorando Robert Csapo e pubblicato dal “Journal of Experimental Biology”. Il team di ricerca diretto da Narici e Csapo ha selezionato ben 80 volontarie in età comprese tra i 20 ed i 50. Requisito per partecipare alla ricerca era quello di essere indossatrici abituali dei tacchi da almeno 5 centimetri. Le donne selezionate sono quindi state poi sottoposte a risonanze magnetiche ed esami ad ultrasuoni. Gli stessi test e le stesse ricerche sono poi state applicate ad un secondo gruppo di donne selezionato in base alla stessa fascia di età ma con il requisito di non indossare tacchi e quindi di usare abitualmente scarpe basse e comode. Finita tutta la prima fase e i test sulle donne, è iniziata la seconda fase. Gli studiosi hanno messo a confronto tutti i dati ottenuti. Dalla letture di questi ultimi è emerso che le amanti dei tacchi alti mostravano una diminuzione del 13% delle fibre muscolari del polpaccio e si evidenziava inoltre il fatto che vi fossero tendini d’Achille più spessi ed ingrossati. Tale studio spiega quindi anche le lamentele di alcune donne, soprattutto quelle non abituate a tali calzature, che dopo aver indossato i tacchi alti accusano vari dolori localizzati proprio fra piede e gamba. Il professor Narici ha poi cercato di dare una ulteriore spiegazione a quelli che sono i dolori accusati dalle donne che portano abitualmente i tacchi alti e che ogni tanto si mettono scarpe basse: “Il tendine  che è andato a compensare l’accorciamento delle fibre muscolari del polpaccio, permettendo alle amanti dei tacchi di camminare in maniera ottimale, ha provocato loro, però, del disagio. Disagio che si acutizza quando indossano le scarpe basse perché, così  ispessito, non riesce ad allungarsi a sufficienza“.

Come fare quindi per combattere da subito questi rischi? Basta ricordarsi di fare ginnastica appropriata. Allungando le gambe e distendendole. Poi, il consiglio che deriva da tutta la ricerca è soprattutto quello di alternare le scarpe con i tacchi a quelle basse in modo da non perderne in salute ma neanche in seduzione. Esiste tuttavia un rimedio drastico che per dovere di cronaca riportiamo. In India, alcune cliniche di bellezza, propongono una puntura ai piedi in modo da eliminare il dolore da discesa a terra per almeno nove mesi. Ovvero la puntura consta in una rapida immissione di acido ialuronico nella pianta del piede in grado di creare dei cuscinetti artificiali.

Alessandra Solmi