L’estate è la stagione più adatta ai film horror con le sue serate caldissime e le finestre sempre aperte. Questa sera, alle ore 23:45, la rete satellitare Fantasy trasmetterà l’horror, del 1981, “Il tunnel dell’orrore” (titolo originale “The funhouse”). La pellicola è diretta da Tobe Hooper, il regista che creò, nel lontano 1974, quel meraviglioso capolavoro dal titolo “Non aprite quella porta”. Nel cast Sylvia Miles, Kevin Conway e William Finley.
Quattro ragazzi Amy, Buzz, Richie e Liz decidono di trascorrere la serata al luna park nel tunnel degli 0rrori. Una volta dentro, assistono, non volendo, all’omicidio della chiromante per mano del mostruoso figlio dell’imprenditore. E inizia, così, anche per loro, una lunga persecuzione con poche speranze di salvezza. Il solito gioco del gatto e dei topi…
Ancora una pellicola per il filone del teen horror di matrice splatter. La categoria, sottogenere fortunato dell’horror, ha sempre avuto una certa presa sul pubblico. Motivo per cui alcuni tra i più grandi registi di sempre, si sono cimentati nell’impresa: dal Wes Craven di “Nightmare” e del più recente “Scream”, alla prolifica saga su Micheal Myers, fino al massacro di Amityville solo per citarne alcuni. Probabilmente predecessore e archetipo di questo genere di pellicola fu proprio il Tobe Hooper di “Non aprite quella porta” (che i più conosceranno tramite il recente remake con Jessica Biel). Ebbene Hooper, dato il successo della prima pellicola, ha deciso di dedicarsi al sottogenere facendone il suo marchio e con “Il tunnel dell’orrore” si trova già alla sua quinta pellicola. Il suo lavoro è buono, come al solito, dato che riesce a tirare fuori un film dalla trama topica più che scontata e ricco di gore, suspence, colori metallici ed effetti paurosi a profusione.
Valentina Carapella