Inter, fine del rapporto con Oriali: “Mi hanno fatto fuori”

Gabriele Oriali, 57 anni

Si sta ufficialmente concludendo una lunga storia d’amore. Quella tra l’Inter e Gabriele Oriali, storico ex mediano e capitano, reduce anch’egli dal ‘triplete’ conquistato nell’ultima stagione. Un uomo immagine, un simbolo come pochi. Bandiera in campo dal 1970 al 1983, vero e proprio punto di riferimento del popolo nerazzurro anche nel ruolo di dirigente, occupato stabilmente da anni. Ma ogni rapporto, persino il più bello ed intenso, prima o poi finisce. E la storia tra Lele e l’Inter, almeno dal punto di vista professionale, termina qui. Il suo posto sarà preso da Amedeo Carboni, fido collaboratore del nuovo tecnico Benitez.

Ai microfoni di Sky Sport 24, Oriali ha illustrato i motivi di quest’improvvisa separazione, palesando un’evidente insofferenza: “Avevo un ruolo ben preciso nella società, che espletavo nel migliore dei modi, ma di fatto sono stato sollevato da questo incarico, sostituito, diciamo “fatto fuori”. È venuta meno la fiducia nei miei confronti, non credo ci siano i presupposti per continuare. Credo di essere arrivato al capolinea”. Una decina di giorni fa, sempre ai microfoni di Sky, egli aveva dichiarato: “Dopo la vittoria della Champions pensavo di potermi godere un po’ di più questo successo ma sono state prese delle decisioni che rispetto anche se non condivido. Lo stato d’animo non è dei migliori, per me l’Inter è tutto e se si decidesse di chiudere il rapporto coi nerazzurri mi dispiacerebbe molto e in ogni caso non avrei intenzione di andare in un’altra società”. Nonostante ciò, sono in molti a vederlo già nel ruolo di ‘team manager’ al Manchester City, accanto all’ex compagno di lavoro Roberto Mancini.

Alessio Nardo