Il Napoli e il Parma si preparano a uno scambio di giocatori. Lucarelli, fortemente voluto dal mister azzurro Mazzarri, potrebbe presto intraprendere la strada verso la Campania, mentre Rinaudo percorrerebbe il percorso inverso, approdando così alla corte di Marino, alla ricerca di forti difensori per il suo spregiudicato 3-4-3. Un alone di mistero avvolge il trasferimento di Denis all’Udinese: tutto potrebbe saltare a causa di un infortunio dell’attaccante argentino, mentre il patron friulano Pozzo inizia a perdere la pazienza e potrebbe presto virare su altri obiettivi.
ASSE DI MERCATO COL PARMA – Bogliacino, Cigarini e Rinaudo sono i giocatori azzurri a cui la società emiliana è interessata. Tuttavia, solo uno di questi tre sarà inserito nello scambio che porterà Cristiano Lucarelli a vestire la maglia del Napoli. Il più accreditato è Leandro Rinaudo, difensore centrale 27enne, il quale si inserirebbe perfettamente negli schemi di Pasquale Marino, nuovo allenatore gialloblù. La formula dovrebbe essere quella di uno scambio di prestiti, con obbligo di riscatto a una cifra prefissata al termine della stagione. L’affare si farà quasi certamente e verrà concluso nelle prossime ore. Parole di stima verso l’attaccante livornese arrivano inoltre direttamente dal presidente De Laurentiis: “Cristiano Lucarelli? Mazzarri lo conosce benissimo, a me sta simpaticissimo e rispetto il suo credo filosofico. Se dovesse venire non sarebbe un acquisto ma un nostro ospite – afferma il patron partenopeo – diciamo anche un compagno di viaggio: tocca a lui decidere se far parte della nostra famiglia. A noi farebbe comodo perché giocheremo tre partite a settimana”. Un calciatore dal sicuro rendimento sottoporta, da buttare nella mischia negli ultimi 10-15 minuti del match, sarebbe sicuramente un innesto importante per questo Napoli. Tuttavia, lo stop al trasferimento a Udine di Denis potrebbe complicare le cose.
PROBLEMA DENIS – “El Tanque”, come viene soprannominato in Argentina, ovvero “il carrarmato”, ieri si è infortunato in allenamento, durante una normale corsa. L’esito degli esami riporta un’infrazione al quinto metatarso del piede sinistro. La diagnosi parla di uno stop di circa 2 mesi per riprendere completamente a correre. Nelle previsioni più rosee potrebbe tornare a inizio ottobre, in tempo per l’inizio del campionato, ma la delicata parte infortunata potrebbe allungare i tempi di recupero. Nessuna certezza, potrebbe anche restare a Napoli, sebbene De Laurentiis si dica categoricamente contrario alla sua permanenza: “Denis andrà sicuramente via. – assicura il numero uno azzurro – Ha meno di 30 anni, l’attacco è affollato, non giocherà. Meglio vada a Udine diventando protagonista o altrove. Deve capire: l’importante per lui non sarà impuntarsi ma giocare”. Un grattacapo in più per la dirigenza partenopea, una vera e proprio giornata no: dopo la beffa di Zuculini, anche la permanenza Denis potrebbe andare beffardamente contro ogni prospettiva. Nelle prossime ore si capiranno meglio i contorni della vicenda, anche l’Udinese sta perdendo la pazienza e non è una buona notizia.
Emanuele Ballacci
