F1, Molte speranze in Ferrari per il Gp di Germania

Eccoci all’undicesima gara di questa intesa annata targata 2010. In Germania si apre la seconda parte della stagione, e ancora i canditati al titolo sono rimasti praticamente gli stessi dell’inizio anno. Tolta la Mercedes che ormai sta lavorando al progetto 2011, rimangono in lizza per il titolo la Red Bull nel ruolo della favorita, Mclaren come rivale e Ferrari nella curiosa parte dell’outsider. Non certo una posizioni privilegiata, ma comunque speranze e sogni rimangono vivi nelle menti dei piloti e meccanici della scuderia di Maranello.

Obbiettivi importanti che Fernando Alonso, ormai l’alfiere della Rossa, non nasconde ma sottolinea ancora di più: “Siamo ad un punto importante della nostra stagione: nelle prossime due gare, in Germania e in Ungheria, è fondamentale fare tanti punti e rimanere in corsa per il titolo. Inutile guardarsi indietro e piangerci addosso: sappiamo che dovremo essere perfetti e allora porteremo a casa i risultati che vogliamo, ne sono sicuro.” Ancora una volta il pilota spagnolo si mostra totalmente fiducioso dei mezzi a disposizione. Difficoltà ve ne sono state certamente, ma l’importante è affrontarle uniti: “Sono stato diversi giorni a Maranello. E’ stato importante essere vicino alla squadra in un momento così particolare e abbiamo anche potuto preparare nei minimi dettagli questi due weekend”.

La Ferrari infatti porta anche qui in Germania importanti novità e sviluppi sulla F10:” A Hockenheim avremo ulteriori novità sulla F10, in particolare una nuova versione del diffusore. Vedremo nelle libere del venerdì se porterà gli effetti sperati ma sono molto fiducioso. Anche perché il tracciato tedesco è uno dei più corti del mondiale, il che significa che i distacchi in qualifica saranno più limitati che altrove: anche in quest’ambito dovremo evitare il benché minimo errore.”

Felipe Massa invece si tiene più cauto con le parole e spera in una gara tranquilla dopo le disavventure accadutogli nelle ultime settimane: ““La cosa che desiderò di più è fare una gara normale. Naturalmente, non sarei un pilota se non pensassi alla possibilità di vincere, anche se sono consapevole che, al momento, abbiamo di fronte una concorrenza molto forte: pero’ se non succederà nulla di strano domenica e potremo così fare la nostra gara sfruttando il potenziale allora sarò soddisfatto perché sono certo che, in questo modo, saranno arrivati anche i risultatiLa priorità quindi va ai punti da conquistare per la classifica.

Da domani la pista ci farà capire veramente se la Ferrari può ancora combattere per questo 2010 molto difficile, sperando che la concorrenza non abbia a sua volta allargato il gap prestazionale che esiste tutt’ora. I piloti non vogliono arrendersi molto facilmente, chissà che questa non sia davvero la volta buona.

Riccardo Cangini