Italia: una bottiglia su due è in vetro riciclato

Secondo i dati forniti da Assovetro, l’Associazione nazionale degli industriali del vetro, nel 2009 in Italia più di una bottiglia su due era in vetro riciclato, segno evidente della riciclabilità di questo materiale. Inoltre, sempre secondo stime Assovetro, il 74% dei consumatori europei preferirebbe proprio il vetro come materiale per conservare bevande e cibo, mantenendone inalterate il gusto e la freschezza.

Il vetro, spiega l’associazione, ”è l’unico imballaggio che non ha bisogno di ulteriori strati o additivi per ospitare in sicurezza cibi e bevande, è riciclabile al 100% e all’infinito, fornisce una protezione naturale contro i batteri”. Una vera e proprio risorsa in grado anche di rispettare l’ambiente. Per questi motivi, il 72% del vino confezionato in Italia e il 77% della birra è protetto da una bottiglia di vetro.

Per quanto riguarda il riciclo di questo materiale, l’Italia ha raggiunto una percentuale pari al 66%, un dato che supera la media del riciclo del vetro nei paesi europei, media che raggiunge il 65%. I dati sono positivi anche per quanto riguarda il tasso di riciclo, aumentato dell’1% nel 2009 rispetto all’anno precedente. Per questo, secondo i dati di Assovetro, più di una bottiglia su due è stata realizzata in vetro riciclato nel 2009.

Dati confortanti anche sul piano della raccolta differenziata degli imballaggi in vetro. Nel 2009 si è infatti registrata una crescita del 3,6% rispetto all’anno precedente. L’industria del riciclo del vetro, con tutte le attività che gravitano intorno all’uso del materiale, rappresenta un’importante risorsa per l’economia nazionale del nostro paese. Basti pensare che tra il 2000 e il 2007, l’utile generato dalla raccolta e dal riciclo del vetro ha raggiunto quota 1,2 miliardi di euro.

Di Marcello Accanto