È stato protagonista di tantissimi film storici (da “I soliti ignoti” a “Profumo di donna”, da “Riso amaro” a “Il sorpasso”), è stato il simbolo dell’Italia della ricostruzione e di una generazione di attori di enorme talento che rifiutavano le vecchie convenzioni accademiche. Ora sono passati dieci anni da quando l’indimenticabile Vittorio Gassman è scomparso, lasciando un vuoto incolmabile nei suoi cari e nel cinema italiano. Per ricordare la carriera di uno dei più grandi attori del dopoguerra italiano, la Biennale di Venezia e la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica dedicheranno a Gassman un ciclo di proiezioni speciali e anteprime assolute.
Il 1 settembre, giorno della nascita di Gassman sarà proiettato in prima mondiale “Vittorio racconta Gassman – una vita da Mattatore”, il film-confessione ideato dal figlio dell’attore, Alessandro Gassman, insieme a Giancarlo Scarchilli, che ne firma la regia e ricostruisce il percorso professionale e umano del grande Vittorio. Una nota spiega l’importanza e le peculiarità di questo documentario: “un originalissimo lungometraggio – leggiamo nella nota – che ricostruisce il percorso professionale e umano del Mattatore attraverso materiali inediti, di repertorio, filmini di famiglia e, soprattutto, la voce di Vittorio Gassman stesso e di suo figlio Alessandro, con la ‘partecipazione straordinaria’ di importanti colleghi ed amici”.
Lo stesso Alessandro Gassman ha commentato il progetto, definendolo “un film che intende sfatare molti luoghi comuni su mio padre, come il fatto che fosse l’ultimo degli attori classici, quando fu soprattutto il primo degli innovatori”. Saranno inoltre una quarantina i personaggi del mondo dello spettacolo chiamati a inedite testimonianze-tributo, fra i quali Agostina Belli, Sergio Castellitto, Dino De Laurentiis, Giancarlo Giannini, Roberto Herlitzka, Mario Monicelli, Ornella Muti, Jacques Perrin, Anna Proclemer, Gigi Proietti, Francesco Rosi, Ettore Scola, Jean-Louis Trintignant, Carlo Verdone, Paolo Virzi’.
Da segnalare è anche la proiezione all’Arena di Campo San Polo, il 31 agosto, della versione restaurata di “Profumo di donna” (1974) di Dino Risi, con Vittorio Gassman (Premio miglior attore a Cannes e David di Donatello), Alessandro Momo e Agostina Belli. E la splendida Venezia, anche se per poche notti, spera di far rivivere lo spirito di Vittorio, grande istrione del cinema italiano.
Roberto Del Bove