Due schieramenti opposti pronti a darsi battaglia, agguerriti come non mai. Dove siamo? Sul web, ovviamente, ed in particolar modo sul più importante social network del mondo, Facebook. A contrapporsi in questo confronto ci sono i fans di Marco Mengoni e di Fabri Fibra, pronti a darsi battaglia in difesa dei propri rispettivi beniamini. Il casus belli è stato concesso da una canzone, il brano del rapper intitolato Non Ditelo. Nel testo Fibra attacca il collega dicendo che questi sarebbe omosessuale e che non lo ammette perché altrimenti venderebbe meno dischi. Nel particolare le parole che hanno fatto imbestialire i fans dell’ex di X-Factor sono le seguenti: “Secondo me, Mengoni è gay ma non può dirlo perchè poi non venderebbe più una copia. Già me lo vedo in camera arriva una figa prende il suo ca..o in mano e lui dice: Lasciami stare ti prego”.
Il video di Non Ditelo su You Tube ha già superato le 50mila visualizzazioni, ma i fans di Marco Mengoni non ci stanno ed accusano Fabri Fibra di essere omofobo. Si era pensato di procedere anche per vie legali, ma alle accuse il rapper ha deciso di rispondere utilizzando proprio Facebook. “Dico la verità: non mi considero un omofobo – ha spiegato -. L’intenzione era quella di convogliare l’attenzione su un mondo di finzione”.
Forse le frasi pronunciate nella canzone possono essere effettivamente di cattivo gusto, forse solo atte a provocare, ma sta di fatto che il brano ha ottenuto un grandissimo successo. Fabri Fibra, del resto, si è sempre dimostrato un maestro nel saper sfruttare le provocazioni, ritagliandosi così a modo suo un’importante ruolo nella scena del rap nazionale. Marco Mengoni, dal canto suo, ha reagito senza scomporsi più di tanto. Il finalista dell’ultima edizione del Festival di Sanremo ha infatti risposto: “Non lo conosco, non sono mai andato a un suo concerto. È un suo problema: poteva scrivere una canzone contro la guerra o qualsiasi altra cosa, ha deciso di fare un testo così, fatti suoi. Non ha nemmeno importanza che abbia detto il vero o il falso, in qualunque caso sono fatti miei. L’unica cosa che ora mi importa davvero è il mio lavoro, sono concentrato sul tour, sulla mia musica. Il resto è fuffa”.
Andrea Camillo