Doveva essere un fine settimana all’insegna del relax e del divertimento, ma non è stato così per un bambino di 10 anni che rischia di perdere la vista. Ieri mattina in una pineta di San Giovanni Suergiu, in provincia di Carbonia-Iglesias, un bambino, giocando con il suo amichetto ha sparato con una pistola ad aria compressa,cercando di colpire un barattolo, ma il proiettile si è conficcato in un occhio del suo compagno di giochi.
I due bambini erano con le rispettive famiglie in una campagna sarda per un pic nic, che, però, è stato “rovinato” da un imprevisto. Uno dei bambini ha infatti sparato involontariamente all’amichetto che, ricoverato in ospedale, rischia di perdere un occhio. La pistola era appoggiata su un tavolino, con il colpo in canna e senza sicura. Il bambino che l’ha presa, voleva probabilmente esercitarsi, ma ha involontariamente ferito il coetaneo che si trovava sulla traiettoria.
Il piccolo è stato portato al Pronto Soccorso e ricoverato in serata nel Reparto Oculistico dell’ospedale civile San Giovanni di Dio di Cagliari. Quella che inizialmente sembrava una ferita superficiale, potrebbe invece rivelarsi fatale per la vista del bambino. I medici, infatti, hanno accertato che nell’occhio sinistro si era conficcato un pallino. Con un delicato intervento chirurgico, a cui il bambino è stato sottoposto, i dottori hanno estratto il proiettile, ma la prognosi è ancora riservata.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che stanno raccogliendo testimonianze. I militari indagano per poter scoprire chi sia il proprietario dell’arma e chi l’ha lasciata incustodita, con il colpo in canna e senza sicura, in un luogo dove erano presenti dei bambini.
Simona Leo
