Calciomercato, Real Madrid: Raul dice addio

Dopo 16 anni una delle bandiere del calcio più conosciute al mondo, lascia la sua casa e si trasferisce in Germania, sponda Schalke 04. Parliamo naturalmente dell’addio da parte del capitano storico delle merengues Raul Gonzales Blanco che, nella giornata di oggi ha salutato fans e dirigenti del club più prestigioso al mondo con una cerimonia commovente all’interno dello stadio Santiago Bernabeu.

 

E’ un giorno difficile per me. Mi sento un giocatore e continuerò a giocare, ma sarò sempre fedele al Real Madrid. Il Real Madrid è stata per me una casa e da oggi inizia la difficile missione di essere cosi immensamente felice come lo sono stato qui da un’altra parte”. Queste le prime parole usate dal giocatore che ha poi proseguito: “questo è un giorno duro e triste. Voglio ringraziare tutti i presidenti, i compagni, i lavoratori, gli allenatori, i rivali, la stampa ma soprattutto la mia gente, e i milioni di tifosi del Real Madrid. Vorrei poi mandare un saluto speciale anche al  Santiago Bernabeu, e alla dirigenza posso solo dire che sarò sempre a disposizione per qualsiasi cosa”.

Il giocatore ha concluso la sua avventura nei blancos con il record di presenze (741 partite) e di gol segnati (323). Dopo aver letto il suo discorso di addio, l’attaccante è sceso in campo e si è diretto in lacrime al “fondo sur” dove alcune centinaia di fans lo aspettavano cantando cori con il suo nome. Raul ha poi firmato varie magliette e libri prima di accomiatarsi dai suoi tifosi lanciando baci e ringraziandoli con vistosa emozione.

Paolo Piccinini