E’ iniziato nella giornata di ieri, domenica 25 luglio, il famoso ed attesissimo Festival di Salisburgo che avrà luogo fino al 31 agosto e che quest’anno, in occasione dei suoi 90 anni, presenta un programma decisamente ricco e pieno di interessanti eventi: saranno molti difatti i grandi direttori che si alterneranno nel corso delle cinque settimane in quello che è l’avvenimento che riunisce le più grandi orchestre del mondo e che tramuta la città natale di Mozart nella capitale della musica mondiale.
Il motto del Festival di questo 2010 è stato preso dallo scrittore austriaco Michael Koehlmeier e recita così “Dove Dio e uomo si scontrano, nasce la tragedia”: in programma molte, moltissime opere tra lirica ed anche prosa, concerti e tante manifestazioni di contorno come incontri, simposi,dibattiti, mostre e letture. Per quanto riguarda l’opera è da segnalarsi la presenza di due italiani con due nuove produzioni: Riccardo Muti, veterano ormai di Salisburgo e che segna quest’anno il record di 200 presenze sul podio dirigerà Orfeo ed Euridice di Gluck, regia di Dieter Dorn; Daniele Gatti invece, che debutta con un’opera a Salisburgo, sarà il direttore dell’ Elektra di Strauss con la regia di Nikolaus Lehnhoff. Le prime opere in calendario sono il 31 luglio e l’8 agosto al Grosses Festspielhaus e l’orchestra sarà la Wiener Philharmoniker.
La prima opera che sarà eseguita il 27 all’Haus fuer Mozart costituisce una prima a livello mondiale ed è “Dionysos” di Wolfgang Rihm; regia di Pierre Audi e a dirigere sarà il tedesco Ingo Metzmacher; il Festival avrà inizio il 25 con quella che è ormai la tradizionale messa in scena all’aperto in Piazza del Duomo di Jedermann, dramma di Hugo von Hofmannsthal che è stato il padre fondatore del Festival nell’anno 1920 e che ogni anno è il catalizzatore principale dell’intera manifestazione.
Rossella Lalli