Lindsay Lohan è malvista dalle altre detenute

Secondo alcune indiscrezioni che trapelano dai controlli, Lindsay Lohan mangia il normale pasto delle altre detenute al Centro di Detenzione Regionale Facility di Lynwood, in California. Ma questo non significa affatto che lei venga trattata come le altre.

Alla rivista PEOPLE, Maria Medina, una parente di una carcerata nello stesso carcere dove si trova la Lohan ha affermato: “Lei non si comporta come chiunque altra che va in galera. Ad esempio, se qualcuno dei parenti delle carcerate desidera portare loro degli indumenti o vestiti nuovi a portare qualsiasi cosa, loro che fanno? Chiudono tutto a chiave e questo succede tutte le volte che lei riceve visite”. La 40enne Medina, che risiede poco distante dalla prigione , trova che sia ingiusto che “qualcuno” possa interferire nel loro desiderio d’incontrare le parenti detenute perché nella stesssa casa di correzione c’è una personalità del mondo del cinema.

Medina non nasconde la sua amarezza “Tutte le carcerate sono arci-stufe della Lindsay. È come se anche questa fosse una residenza di Lindsay Lohan, ma così non è. Basta che lei si muova, per chiudere a chiave l’intero braccio. Ad esempio, venerdì la Lindsay è dovuta andare nella mini-clinica e così l’intero braccio è stato chiuso a chiave ancora.

Il portavoce dello Sceriffo di Los Angeles Steve Whitmore ha negato il reclamo della Medina e sempre su PEOPLE sabato, ha detto: “è il solito business: la Lindsay non sta avendo affatto alcun trattamento speciale”. Ed ha negato persino queste ripetute ed infondate accuse che autorizzano il personale di sorveglianza di “chiudere a chiave” qualsiasi accesso .

Ma la Lohan come se la passa? Lei ora è, in apparenza, in migliori condizioni mentali rispetto la settimana scorsa. L’avvocatessa della Lohan Shawn Chapman Holley su PEOPLE dice: “… la [Lindsay] si sta comportando bene e va benone. Il suo attuale modo di vedere le cose è decisamente più positivo”. L’avvocatessa ha riferito ai reporters che la sua cliente rispetta tutte le regole imposte dal carcere affermando che non le sono consentite delle visite extra, eccetto per il weekend in cui sono consentite le troupe televisive ed i fotografi.

Maria Luisa L. Fortuna