Indovinate chi è intervenuto a difendere Belen Rodriguez, coinvolta nell’inchiesta riguardante il consumo di droga nei locali milanesi? Non è impossibile indovinarlo: Fabrizio Corona. Proprio così. Il fotografo siciliano (parla a titolo di ex o attuale fidanzato della bella argentina?) ha sfruttato l’occasione per fare parlare di sé e attaccare ancora una volta i magistrati. Vorremmo capire: i giudici, secondo Corona, non dovrebbero esserci? Non dovrebbero indagare? Oppure dovrebbero occuparsi di altre questioni non riguardanti i vip? Bisognerebbe mettere in galera solo i “poveri disgraziati”? Sarebbe bene capire con maggior precisione il pensiero di Corona.
Per il momento, non ci resta che attenerci alle sue dichiarazioni e alla sua arcigna difesa della show-girl argentina, appena bastonata dal primo cittadino di San Remo. Secondo il Sindaco della città ligure, Belen dovrebbe subire lo stesso trattamento avuto da Morgan, che non partecipò al Festival della canzone italiana per aver parlato dei suoi “rapporti ravvicinati” con sostanze stupefacenti. Insomma, via Belen Rodriguez dal Festival, semmai qualcuno le chiedesse di partecipare: questo il parere del primo cittadino di San Remo.
Torniamo a Corona: «È una vergogna – ha tuonato il fotografo – che sia stato fatto il suo nome in questa inchiesta solo per “gonfiarla”». Quando l’argentina ha fatto uso di droghe, ha aggiunto il siciliano, «era solo una ragazzina. Ora ha un’immagine diversa ed è molto dispiaciuta per la pubblicità che le è arrivata addosso con questa inchiesta».
E ancora: «È l’ennesimo scandalo portato avanti dai magistrati che dovrebbero prendersela coi delinquenti veri. I magistrati hanno chiuso l’Hollywood perché è l’Hollywood, ma per il consumo di cocaina dovrebbero chiudere tutti i bar, le discoteche e le università della città. La cocaina sta ovunque, non solo nelle serate vip».
G. M.
