Luciano Ligabue ‘cavalca’ l’onda del successo. “Arrivederci, Mostro!” è al primo posto della classifica degli album più venduti e il suo tour estivo, “Ligabue Stadi 2010”, che prevede ancora numerose tappe, conta numerosi spettatori. Le novità, tuttavia, non si esauriscono qui. È stato, infatti, lanciato il nuovo video “Quando Canterai la tua canzone” e oggi al Giffoni Film Festival i fan sono in delirio per il loro amato rocker, che ritirerà il premio Truffaut.
Ligabue è in giro per l’Italia esibendosi in diverse località, dove viene accolto calorosamente da un pubblico numeroso. Il suo nuovo album sta riscuotendo grande successo. È, infatti, tra i più venduti del momento. Intanto un nuovo video è stato lanciato dal rocker di Correggio: “Quando Canterai la tua canzone”. È molto particolare ed è stato diretto e prodotto con AngelFilm dal regista Marco Salom per la fotografia di Marco Bassano. L’elemento che più risalta è un ben architettato gioco di luci e l’ingrediente base è costituito dalle performance di Ligabue e della sua band. Ogni stanza di un suggestivo Hotel ospita un componente della band con il proprio strumento e il risultato finale è un video che sprigiona tutta l’energia del brano.
Il video clip, inoltre, racconta la costruzione e la preparazione dell’imponente stage all’interno dello Stadio Olimpico di Roma e raccoglie i momenti salienti e le emozioni di quegli attimi che hanno preceduto l’inizio del grande concerto, che il 9 luglio ha dato il via al tour.
I componenti della band che accompagnano Ligabue nel suo tour sono: Federico Poggipollini (chitarra), Niccolò Bossini (chitarra), José Fiorilli (tastiere), Luciano Luisi (tastiere e programmazioni), Michael Urbano (batteria), Kaveh Rastegar (basso). E in alcuni brani vi è anche il contributo di Corrado Rustici, produttore artistico dell’ultimo album di inediti del rocker di Correggio.
Oggi il rocker di Correggio è ospite del Giffoni Film Festival per ritirare il prestigioso premio Truffaut e per incontrare i ragazzi della Masterclass. Un’occasione per poter raccontare la sua partecipazione alla Mostra del cinema di Venezia.
Simona Leo