Se da un lato gli Obama si sono risentiti, anche se capiscono le misure di sicurezza da mettere in conto, di non essere stati invitati per il matrimonio della rampolla di casa Clinton, dall’altra la visita della famiglia presidenziale statunitense a Marbella sta già mettendo in fibrillazione tutti i cittadini. La moglie del presidente degli Stati Uniti, Michelle Obama e la figlia più piccola Sasha passeranno alcuni giorni in pieno relax nel lussuoso hotel Villa Padierna, situato tra i municipi di Benahavís e Marbella e gestito dal Ritz-Carlton.
Nell’ hotel si stanno già ultimando i preparativi e le misure di sicurezza per l’arrivo della first lady e della figlioletta. Per dar loro il benvenuto, due agenzie addette per queste occasioni, la ‘Imagen Consulting’ e la ‘Copremusa Sur’, hanno preso l’iniziativa di installare un enorme cartellone pubblicitario, alla entrata della città nel quale si può leggere ‘Welcome Obama Family’ (Benvenuta famiglia Obama) ed in lettere più piccole ‘Thank you for choosing Marbella’ (Grazie per aver scelto Marbella).
La visita della famiglia Obama avrà, senza ombra di dubbio, una ripercussione “totalmente positiva” per la località stessa e per i dintorni. Infatti in solo due giorni, i viaggi preventivati ed incentivati previsti da alcune città di paesi europei come ad esempio Italia o Grecia, sono state soppiantate dalla outsider iberica, vale a dire, Marbella.
Senza alcun dubbio, questo viaggio, apporterà grandi benefici per tutta la Costa del Sol, dal momento che il mercato nord-americano è molto grande e troppo importante, con un elevato potere d’acquisto e spera proprio che la prima famiglia degli Stati Uniti possa attirare turisti ed essere un trampolino di lancio per l’economia del paese incentivando in questo modo l’arrivo di migliaia di stranieri e spingerli così a scegliere le loro località e le loro spiagge assolate. (Maria Luisa L. Fortuna)