Il caschetto biondo diventato icona della televisione italiana non appare sul piccolo schermo da un po’.
Raffaella Carrà, presentatrice indiscussa tra le più amate dal nostro pubblico, ha partecipato ad una conferenza stampa all’interno del “Fiuggi Film Festival”, in cui è stata invitata e ha parlato di adozioni a distanza, tema cui da anni Raffaella è molto vicina.
Il suo programma intitolato “Amore”, andato in onda nel 2006, e dedicato alle attività Onlus che si occupavano di adozioni, è riuscito a dare “un segnale molto forte” al pubblico, ha detto la stessa Carrà. “Purtroppo – ha commentato la conduttrice – si sono accorte di me molte persone a esclusione dei potenti. Ho insistito tanto per poter fare almeno quattro speciali sulle adozioni a distanza senza ottenere alcun riscontro”.
L’ultima collaborazione della Carrà con la Rai è stata quella che l’ha vista nel ruolo di direttore artistico di “Gran Concerto”, un programma che in un futuro non troppo lontano dovrebbe venire trasmesso da Raitre e che, con la conduzione di Alessandro Greco, si occuperà di avvicinare i bambini al mondo della musica classica in un mix di cultura, giochi, storie e tanta buona musica. Ma a Fiuggi la Carrà si è lamentata proprio del fatto che questa trasmissione non sia stata ancora pubblicizzata dalla Rai: “Nessuna pubblicità ne ha ancora annunciato la programmazione perchè, per scelte della direzione, non si possono fare spot per programmi per bambini”, ha dichiarato in conferenza stampa. “Perché non si deve sapere che parte il Gran Concerto, ad esempio venerdì? Mistero. È una domanda alla quale non ha saputo dare una risposta nessuno” ha aggiunto.
E quando le è stato chiesto del suo futuro in televisione, la Carrà ha dichiarato senza tanti giri di parole: “Non credo tornerò presto in tv”.
Martina Guastella
