Ferrero: “Fine del berlusconismo, subito al voto”

“Dopo aver fatto tanti danni agli italiani, la maggioranza per fortuna non c’è più: adesso la parola torni immediatamente agli elettori, in modo che sia possibile chiudere con Berlusconi e il berlusconismo”. E’ quanto sostiene il segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, Paolo Ferrero, in merito alla rottura tra Fini e Berlusconi e alla crisi politica che il governo si trova ad affrontare. Un’altra voce, quella del segretario comunista, che si unisce al coro di chi chiede immediate elezioni, poco fiducioso sulla necessità di un eventuale governo di larghe intese o di transizione. “Noi proponiamo a tutte le forze di opposizione di fare un patto democratico per difendere la Costituzione, uscire da questo disastroso bipolarismo e affrontare finalmente i problemi sociali del paese – afferma Ferrero – Liberarsi di Berlusconi è giusto. Liberarsi di Berlusconi è possibile”.

Resta il punto interrogativo, però, su quale potrebbe essere l’assetto politico della compagine di centrosinistra da presentare alle eventuali elezioni, preso atto della condizione di estrema frammentazione in cui l’area a sinistra del Partito Democratico versa.

Raffaele Emiliano