Il noto telecronista di Sky Maurizio Compagnoni, celebre per il suo “rete! rete!”, esplicita, come negli passati, le possibilità del Napoli. L’ anno scorso azzardò con la suggestiva partecipazione alla Champions League, ovviamente non ottenuta, oggi, invece, si concentra su qualcosa di più concreto e veritiero. Il Napoli è già una grande squadra con ottimi giocatori. Ecco le sue parole in merito, ai microfoni di napolipress.com:
L’ importanza di Mazzarri: “Per il Napoli sarà sicuramente fondamentale e potrà dare quel qualcosa in più che è mancato forse nella scorsa stagione quando c’è stato il cambio di allenatore. Partendo dal ritiro Mazzarri avrà potuto gestire meglio la situazione provando anche soluzioni diverse da quelle che usa di solito”
Il problema delle tre punte- Dopo l’ acquisto di Cavani sorgono tanti interrogativi sulle “troppe punte” della squadra partenopea, le quali, dovrebbero “appoggiare” il ruolo di Hamsik: “Sicuramente è stato un grandissimo acquisto quello di Cavani, bisognerà però vedere come Mazzarri intende farlo giocare. Se gioca con due attaccanti penso non cambi molto, perchè già lo scorso anno c’erano calciatori validi come Lavezzi e Quagliarella, mentre se gioca con tre attaccanti allora il discorso potrebbe cambiare”
Tre punte più Hamisk, ruolo difficile?: “Questo ruolo richiede sacrificio da parte di tutti. Io penso che la cosa si potrebbe fare ma schierando una difesa a quattro, altrimenti si dovrà poi richiedere uno sforzo maggiore ad Hamsik. Lo slovacco potrebbe giocare come Sneijder ma deve essere supportato da una buona copertura”
Obiettivo Europa League: “Sicuramente giocare in Europa League qualcosa toglie al campionato e bisogna dosare bene le energie. Però credo che andare avanti nelle competizione europee possa essere un bel vantaggio per la squadra azzurra”
Sul calciomercato: “La squadra ha già un’ossatura molto importante e potrebbe anche andare bene così com’è. Se Mazzarri gioca con tre punte allora io prenderei un attaccante di scorta che possa sostituire uno tra Lavezzi e Cavani, perchè se si gioca con il tridente più Hamsik il solo Lucarelli non credo che basti”
Santi Leotta
