L’Arabia Saudita non ama il Blackberry

Una fonte di un’azienda di settore ha informato che le autorità saudite, hanno chiesto  alle  compagnie di  telecomunicazioni che  sospendano il  servizio  di  chat Blackberry Messenger,  sebbene  non abbiano ancora annunciato la  misura in maniera ufficiale e neanche i tempi di esecuzione.
La fonte, che ha chiesto l’anonimato, ha detto che  la decisione, con ogni probabilità, verrà  annunciata nelle prossime ore  ed influenzerà, nello specifico, il  servizio Blackberry Messenger,  il cui uso sarà vietato, lasciando interdetti gli utenti più giovani, fruitori più degli altri, del servizio.

Negli ultimi mesi la medesima fonte ha spiegato e chiarito che, le  autorità  religiose  del regno  wahhabita  hanno esercitato delle pressioni indicibili sulle compagnie di  telecomunicazioni  affinchè  sospendano questo  servizio  sostenendo che lo fanno esclusivamente  “per motivi morali e di sicurezza”.

La fonte ha anche aggiunto che negli ultimi due  mesi,  la Polizia  saudita  ha perseguito gli utenti  del Blackberry Messenger soprattutto, negli ambienti  pubblici e  hanno requisito i loro  telefoni cellulari  supponendo e concludendo, in maniera approssimativa e piatta, che utilizzavano questo servizio per dei  motivi immorali. Secondo una recente indagine, trapelata dalle fonti prese in esame si calcola che in Arabia Saudita sono all’incirca almeno  800.000 gli utenti  che utilizzano il Blackberry per comunicare.

Musaed al Qahtani, un esperto saudita  in telecomunicazioni,  da parte sua  ha sottolineato che la  misura è stata adottata proprio a causa della grande popolarità, in particolare della popolazione più giovane, del Blackberry Messenger e ha affermato che se il suo  uso si fosse  limitato  a fini puramente affaristici e in ambiti legati alla sfera del business di sicuro non sarebbe stato  proibito dalle autorità.

Inoltre, l’Autorità di  Regolamentazione delle Telecomunicazioni negli  Emirati Arabi Uniti ha  annunciato che dall’ 11 ottobre prossimo rimarranno  sospesi anche  i  servizi di internet del Blackberry perchè  non ottemperano con le disposizioni vigenti locali .  

Maria Luisa L. Fortuna