Dopo la disfatta per l’ ottenimento di Edin Dzeko, benchè il Wolfsburg abbia dichiarato che la società dei bianconeri non abbia redatto alcuna offerta, la Juve ritenta con Pazzini. L’ attaccante doriano aveva già avuto dei contatti con Marotta ma gli esiti erano stati disastrosi. Adesso però, considerato l’ ingresso in Champions ed il bisogno di nuovi giocatori idonei a tale competizione, servono non solo risorse finanziarie ma anche scambi importanti. Per tal fatto si ipotizza anche un eventuale scambio o prestito. Da ricordare che Garrone strappò l’ attaccante alla Fiorentina per 9 milioni di euro e che oggi, la Juventus, con l’ aiuto di Elkann, che si è volontariamente inserito nella burocrazia della trattativa, ne offre ben 20 di milioni, una somma che la Samp deve considerare necessariamente. Evidentemente i bianconeri si trovano in una fase di forte indecisione, se, difatti, Amauri è reduce da prestazioni più che positive, lo stesso non può dirsi di Trezeguet che rende poco e male insieme al compagno Diego.
Le opzioni son tante e tutte da analizzare; un eventuale cessione di Trezeguet faciliterebbe il tutto, anche se, quello ad esser ceduto potrebbe essere Iaquinta al tutt’ oggi ancora infortunato. Escludendo l’ approdo di Adebayor, nonostante il suo apprezzamento per la squadra torinese, data l’ impossibilità legata al tesseramento comunitario che occluderebbe la possibilità di avere Krasic, la situazione appare più complicata del previsto. Garrone ha buoni rapporti più con Elkann che con Marotta ed un intesa cordiale non sarebbe da escludere. La proposta è abbastanza alta, 20 milioni di euro son veramente tanti per Pazzini, ma indubbiamente gli obiettivi dei bianconeri si concretizzano in un buon quarto posto con ingresso in Champions League ed un buon piazzamento in Europa League.
La Juventus di quest’ anno è una squadra che deve ripartire alla grande e, di sicuro, non deluderà le aspettative dei propri tifosi.
Santi Leotta
