
E’ grande Italia agli Europei di Budapest. Nella penultima giornata di gare il nuoto azzurro conquista due medaglie d’oro: prima è Federica Pellegrini a dominare i 200 stile libero, poi Fabio Scozzoli si impone nella finale dei 50 rana.
Se la vittoria della Pellegrini era prevedibile, il successo di Scozzoli sa di impresa. Il 22enne di Imola, caporale dell’Esercito, ha vinto con il tempo di 27″38, davanti al rumeno Dragos Agache (27″47) e all’olandese Lennart Stekelenburg (27″51). A fine gara era incredulo: “L’oro è scioccante – ha detto – non me ne rendo ancora conto. La mia gara sono sempre stati i 100. Ieri ho pensato che avrei potuto vincere, ma potevo anche arrivare ottavo. Voglio ringraziare anche il mio allenatore: in acqua vado io ma il merito è anche il suo, è molto scrupoloso“.
Anche Federica, super-favorita alla vigilia, ha avuto i suoi grattacapi. Da qualche giorno ha problemi di salute, ed oggi ha gareggiato con 37 e mezzo di febbre. La gara di domani, infatti, è a rischio: “Non so se farò i 400, dipenderà dalla febbre e da come il fisico reggerà a questa fatica. Da giorni ho problemi di nausea, spero che la notte mia dia la forza per buttarmi in acqua domani mattina“.
La Pellegrini, che ha chiuso in 1’55″45, ha battuto la giovane tedesca Silke Lippok (seconda in 1’56″98) e l’ungherese Agnes Mutina (terza in 1’57″12). “Sono contenta soprattutto del tempo, non mi aspettavo di scendere così tanto da ieri a oggi. L’Europeo viene in secondo piano dopo Olimpiadi e Mondiale, ma è stato bello“.
Pier Francesco Caracciolo