Barack Obama sarà in Portogallo a fine novembre per un incontro bilaterale fra Usa. e Ue. Il vertice si terrà il 20 novembre precisamente a Lisbona. A questo vertice parteciperanno i leader di tutti i paesi dell’Unione Europea.
Soddisfazione da Bruxelles. ”Barroso e Van Rompuy hanno accolto con favore questa opportunita’ di incontrare di nuovo il presidente Obama per riaffermare l’agenda transatlantica e perseguire la cooperazione Usa-Europa su questioni di interesse comune”, si legge in un comunicato.
Un summit fra Stati Uniti ed Europa, doveva tenersi il maggio scorso a Madrid. Non venne fatto poiché Obama ebbe un’agenda fitti di impegni. Questo mancato incontro, creò non poche incomprensioni nel mondo politico. In particolare il premier spagnolo Zapatero credeva di rilanciare la sua candidatura a Presidente della Commissione ma, dopo il rifiuto degli Stati Uniti, ogni probabilità sfumò. Fonti vicine parlarono di poca fiducia nell’Ue del dopo Trattatati Lisbona.
Intanto dalla Casa Bianca arriva la conferma ufficiale al convegno. “Gli Stati Uniti non hanno partner più forte dell’Europa, per conseguire sicurezza e pace nel mondo”. Si legge testualmente. “Stati Uniti e l’Unione Europea stanno intensamente lavorando assieme per cooperare e promuovere crescita e lavoro nelle proprie economie”.
“Siamo accomunati dall’idea di proteggere la nostra gente e promuovere la pace globale- continua il comunicato- combattendo il terrorismo e l’inquinamento ambientale. Insieme porteremo avanti i valori di democrazia e diritti umani, che sono i pilastri nei paesi liberi”.
Chissà se la linea di cooperazione, invocata da Barak Obama, riuscirà a ravvivare, la sua immagine. Nell’ultima settimana il suo gradimento è andato calando. Nei sondaggi è al 39%, perdendo circa 4 punti rispetto a giugno. Fra i democratici, il suo andamento è sull’80%, cifra alta ma in calo di 2 punti contro gli scorsi mesi. Secondo alcuni politologi, una causa della sua discesa, è il caso della moschea a Ground Zero.
Matteo Melani
