Dopo più di un mese, ecco riapparire la pantera nera. Nella giornata di ieri, infatti, un felino di grandi dimensioni è stato fotografato dal balcone di una villa di Mondello, a Palermo. L’animale, colto tra i rifiuti di un campo incolto, è stato immortalato da madre e figlia. Si tratta della seconda foto, dopo quella scattata il 15 luglio sulle colline di Borgo Nuovo.
Ormai se ne erano perse le tracce. Dopo il primo avvistamento, avvenuto il 22 giugno scorso, e la fotografia scattata il successivo 15 luglio, la pantera nera sembrava svanita nel nulla. Le trappole posizionate per catturarla non avevano dato i risultati sperati, animando ulteriormente il partito degli scettici. Ma proprio nella giornata di ieri, ecco ricomparire il grosso felino, fotografato a più riprese dal balcone di una villa di Mondello.
A immortalarla è stata Noemi Spinnato, figlia di Girolamo ed Elena. L’animale, un esemplare di medie dimensioni dal pelo nero, si trovava a poche decine di metri dal muro della villetta. La pantera, probabilmente affamata, stava fiutando tra rifiuti di un campo incolto, situato alle spalle della casa. La prima a notare l’animale è stata proprio la madre della ragazza.
“La pantera si muoveva silenziosa tra l’immondizia – racconta il marito Girolamo Spinnato – ma appena ha capito di essere osservata, si è dileguata tra le sterpaglie. Mia moglie si è presa un grande spavento. Mia figlia ha avuto la lucidità di prendere il cellulare e scattare la foto dal balcone del primo piano”.
Sul luogo dell’avvistamento si sono subito precipitati una volante della polizia di Stato e due uomini del Corpo forestale della Regione. Quella scattata da Noemi Spinnato è la seconda immagine del felino. Lo scorso 15 luglio era stata Marianna Bosco, figlia di un dirigente tecnico forestale, ad immortalare l’animale.
Di Marcello Accanto