Sandra Bullock in questi giorni sta svolgendo una serie di colloqui per tornare sul grande schermo, dopo aver vinto l’Oscar per ‘The Blind Side’ e il suo discusso e chiaccheratissimo divorzio, con una pellicola sulle conseguenze degli attacchi dell’ 11-S e che potrebbe girare a fianco di Tom Hanks.
Ieri lunedì la stampa specializzata ha informato che la Warner Bros e la Paramount hanno già contattato i due attori per girare il film, che si intitolaterà ‘Extremely Loud and Incredible Close’, un adattamento del romanzo drammatico di Jonathan Safran Foer.
Questo film sarà la sua prima prova recitativa cinematografica dal suo successo in ‘The Blind Side’ per la quale ha vinto un premio Oscar. La rivista Variety ha indicato che la Warner, lo studio che sta portano avanti questo progetto che sarà prodotto da Scott Rudin e diretto da Stephen Daldry, “ha fatto delle offerte alla Bullock ed a Hanks ma sono ancora in corso delle trattative formali”.
Il romanzo è ambientato nel 2003 e ruota intorno ad un bambino di 9 anni che trova per caso in un vaso una chiave che apparteneva a suo padre, che è morto negli attacchi terroristici del 2001. Il bimbo quindi comincia la ricerca della serratura alla quale quella chiave corrisponda. Sempre secondo Variety, Bullock e Hanks ricoprono i ruoli della madre e del padre del piccolo che, se si concreterà il progetto, si inizierà a girare il prossimo gennaio. L’incaricato preposto ad adattare in versione cinematografica il romanzo è stato lo sceneggiatore Eric Roth.
Inoltre, la presunta pellicola sarà la prima nella quale lavora la Bullock dopo il suo divorzio da Jesse James, che per mesi ha occupato le prime pagine dei rotocalchi e delle più importanti riviste mondiali. Da parte sua, Hanks apparirà presto sullo schermo come co-protagonista con Julia Roberts nella pellicola dell’’Universal ‘Larry Crowne’, che oltre tutto egli ha diretto e prodotto.
Maria Luisa L. Fortuna
