Calciomercato Roma: tutto in sei giorni

Daniele Pradé, 43 anni, ds giallorosso

Sei giorni. Tanti o pochi, a seconda dei punti di vista. Ciò è quanto resta alla Roma per completare una campagna acquisti fin qui deludente: illusoria in avvio, desolante nel suo proseguo. L’estate dell’assalto all’Inter, anche sotto il profilo degli acquisti e delle chiare intenzioni, si è trasformata nell’ennesima agonia. I soldi della Champions? Spariti, misteriosamente polverizzati. Non ce un euro da spendere. Adriano e Simplicio, due colpetti iniziali per scuotere la tifoseria. Ci si è fermati lì, ad inizio giugno. Poi nient’altro. La vana e lunga attesa relativa a Nicolas Burdisso, ancora nerazzurro, l’acquisto del fratello Guillermo, il ritorno di Aleandro Rosi dal Siena e l’ultima ‘chicca’: Paolo Castellini, 31enne riserva del Parma, probabilissimo nuovo vice Riise.

Una situazione che di certo non piace al tifo romanista, già deluso per la cocente sconfitta in Supercoppa contro gli eterni rivali nerazzurri. La situazione non è delle più incoraggianti, e lo stesso Ranieri comincia ad accusare i medesimi malumori avuti da Spalletti dodici mesi fa. Il tecnico testaccino era stato chiaro: i rinforzi? Necessari per tenere la Roma ad alti livelli. Burdisso senior la priorità, poi un forte terzino sinistro (Gobbi) ed un esterno alto di qualità (Behrami). Il rischio serio è di non avere a disposizione nemmeno uno degli elementi richiesti. Facciamo il punto. Il ds Pradé ha un budget di 6 milioni di euro, destinati solo ed esclusivamente al centrale difensivo, obiettivo primario in entrata. L’Inter continua a tener duro su Burdisso, e il giocatore si è ormai spazientito: “Voglio la Roma, ma aspetto fino a domenica. Poi deciderò per conto mio”. Parole chiare, inequivocabili. L’argentino non vuol restare alla Pinetina da separato in casa. Aspetterà sino a due giorni dalla fine del mercato, dopodiché prenderà in considerazione altre ipotesi fin qui scartate, come Juventus o Chelsea. La Roma, dal canto suo, non vuole alzare l’offerta fatta all‘Inter. In caso di ulteriore resistenza nerazzurra, da lunedì partirà ufficialmente l’assalto ad uno fra Luisao e Lugano. Ma in soli due giorni, Pradé sarà in grado di trovare un accordo che soddisfi il prescelto e il suo club d’appartenenza?

Dopo Castellini, il difensore centrale. Per ora, il mercato giallorosso si ferma qui. A meno che, entro i prossimi due o tre giorni, non si riesca finalmente a concludere un’operazione in uscita. Julio Baptista e lo Schalke 04 si osservano a distanza, iniziano a piacersi, ma la Roma deve sperare che si sposino il più in fretta possibile. L’operazione legata alla ‘bestia’ porterebbe in cassa almeno cinque milioni di euro, che Pradé spenderebbe per regalare a Ranieri un ulteriore rinforzo a centrocampo. Behrami, come noto, è a Londra e aspetterà sino all’ultimo una chiamata da Trigoria. Poi, anche lui (come Gobbi e Burdisso), potrebbe porre fine all’attesa, accettando le gustose proposte provenienti da Palermo, Genoa o Fiorentina.

Alessio Nardo