Napoli, è allarme tessere del tifoso false

Non sembra davvero partire col piede giusto il campionato di calcio italiano. A pochi giorni dalle proteste e dai tafferugli registrati in occasione della sfida tra Inter e Roma per l’assegnazione della Supercoppa Italiana, viene lanciato oggi un nuovo allarme, subito raccolto dai magistrati della Procura di Napoli. Ancora una volta al centro dell’attenzione è la tessera del tifoso, voluta dal ministero dell’Interno per arginare la violenza sugli spalti e subito avversata da tutte le tifoserie.

In occasione della prima giornata di campionato, con la trasferta dei giocatori partenopei a Firenze, sarebbero infatti in circolazione false tessere del tifoso. Anzi, su un sito web ci sarebbero addirittura istruzioni meticolose per contraffare il documento e aggirare in tal modo i severi controlli predisposti dalle forze dell’ordine. Così, gli inquirenti, hanno deciso di rafforzare allo stadio «Artemio Franchi» di Firenze le misure di contrasto per teppisti e infiltrati.

Le tessere del tifoso erano state volute dal ministro dell’Interno, Roberto Maroni, proprio per porre un valido freno all’ondata di violenza che da ormai troppi anni accompagna le domeniche allo stadio. Ora c’è il timore che domenica prossima possano infiltrarsi, insieme con i legittimi titolari delle tessere regolarmente registrate, anche gruppi di ultrà in possesso di documenti falsi.

Insomma, il calcio nostrano rischia ancora una volta di far parlare di sé più per gli eventi di cronaca legati alle partite, che per la bravura e la capacità agonistica di questo o quel calciatore.

Raffaele Emiliano