Uomo si sdraia davanti a tir dopo litigio: autista romeno lo schiaccia

Una vicenda agghiacciante, così come riportata dalle prime cronache, alla quale anche i poliziotti pare abbiano fatto fatica a credere inizialmente. Tutto sarebbe partito verso l’una e mezza della notte di mercoledì, da un tamponamento o forse da una strisciata di un mezzo pesante con targa spagnola e guidato da un camionista romeno, nell’area di servizio Trens est, ai danni di un Fiat Ducato, condotto da Moreno Mariani, 49 anni, sul furgone  insieme alla convivente di quattro anni più giovane.

L’italiano cerca di farsi riconoscere il danno, offre la constatazione amichevole, ma il romeno rifiuta e se ne va. Solo cinque km più avanti, alla barriera di Vipiteno sulla A22 Modena Brennero, il tir si deve fermare per pagare il biglietto. Il Ducato lo raggiunge e Mariani cerca ulteriormente di farsi riconoscere il danno. Visto l’ulteriore rifiuto, decide di sdraiarsi a terra, esattamente davanti al camion fermo al casello. L’autista però, secondo testimoni oculari, sembra non si sia preoccupato minimamente della cosa e ingranata la marcia ha mosso in avanti il mastodonte, schiacciando la vittima con le ruote e uccidendolo sul colpo, per poi proseguire “tranquillamente” il suo viaggio.

Sul posto arriva la polizia, assieme alla Croce Bianca di Vipiteno, entrambi possono però solo constatare il decesso del conducente del furgone e condurre la convivente in ospedale, colpita da un violento choc. La polizia rintraccia il camion, lo ferma e interrogato dal Pm Giancarlo Bramante, il romeno nega di aver visto l’uomo sdraiato e a terra e quindi di averlo investito volontariamente.

Le testimonianze rinvenute al casello però sono di avviso ben diverso e sentite tutte le versioni il camionista viene tradotto al carcere di Bolzano, con l’accusa di omicidio volontario. Incredibile la scena presentatasi agli occhi delle forze dell’ordine al loro arrivo, come incredibili sono state le dichiarazioni dei casellanti, che a quanto pare non hanno avuto dubbi nel sostenere la volontarietà dell’assurda manovra del camionista.

A.S.