Secondo quanto confermato da ComingSoon, Jeremy Renner, l’attore californiano 39enne è stato scelto per affiancare da protagonista Tom Cruise per la quarta pellicola di Mission Impossible.
Cruise, che sembra abbia firmato per il quinto film della saga, tornerà ad incarnare l’agente Ethan Hunt, mentre Jeremy Renner dovrebbe interpretare uno degli agenti protetti da Hunt: sarà diretto da Brad Bird, il regista dei lungometraggi di animazione come Ratatouille e The Incredibles e può contare sulla produzione di J.J. Abrams e si incomincerà a girare questo autunno e negli Stati Uniti uscirà con ogni probabilità il 16 dicembre del 2011.
Nonostante abbia lavorato in più di una trentina di produzioni sia nel cinema che nella televisione, il salto di qualità, per Jeremy Renner, è arrivato l’anno scorso grazie al suo ruolo come protagonista in The Hurt Locker, la pellicola diretta da Kathryn Bigelow e premiata con ben 6 Oscar nella passata edizione. Inoltre Renner è stato nominato anche come migliore attore protagonista, sebbene la statuetta sia stata consegnata nelle mani di Jeff Bridges per Crazy Heart.
Tuttavia , il film della Bigelow le è valso una decina di premi, tra i quali quello assegnato dall’associazione dei critici di Boston, Chicago e Las Vegas. Inoltre ha partecipato a film come 28 Weeks Later e The Assassination of Jesse James by the Coward Robert Ford.
I suoi prossimi progetti saranno The Town , diretto ed interpretato da Ben Affleck, e The Raven, film sugli ultimi giorni di Edgar Allan Poe; The Master, la nuova fatica di Paul Thomas Anderson e la pellicola sui supereroi The Avengers che sta preparando Joss Whedon e nella quale sarà Occhio di Falco (Hawkeye).
Per Mission: Impossible 4, la Paramount Pictures cercava un volto nuovo per rilanciare il marchio: qualcuno di più giovane nel caso si voglia continuare la saga con più pellicole ed inoltre Cruise sembra abbia perso parte del suo potere dopo che le sue super produzioni più recenti, come nel caso di Knight and Day e Valkyrie, non hanno ottenuto, al botteghino, i successi sperati.
Maria Luisa L. Fortuna