Argentina, muore Varallo: disputò il primo mondiale di calcio

Francisco Varallo

Francisco Varallo, conosciuto anche come Pancho, è scomparso a Buenos Aires. Varallo, aveva 100 anni, ultimo calciatore vivente che disputò nel 1930 la finale della prima coppa del mondo di calcio in cui l’Argentina perse  contro l’Uruguay a Montrvideo per 4 a 2.

L’attaccante veniva amichevolmente chiamato “cañoncito” perchè era di bassa statura ma aveva un tiro potente. Gli argentini lo ricordano per le sue imprese nel calcio locale. Per circa 70 anni il suo record come marcatore nel Boca junior, il club più popolare d’Argentina, restò imbattuto. Segnò 194 reti in 222 partite e solo nel 2008 questo primato fu superato dal goleador Martin Palermo. Pancho iniziò la sua militanza ne Boca Junior nel1931 dopo essere stato in Gimnasia e nell’Esgrima.
L’attaccante argentino vinse ben tre campionati in prima divisione con il Boca Junior: il primo nel 1931 i seguenti nel 1934 e 1935. Anche con il Gimnasia riusci a conquistare l’ambito titolo in prima divisione. Nel 1937 Varallo si consacrò, assieme alla selezione albiceleste, campione sudamericano: l’attuale Coppa America.
Nella città de La Plata, una delle strade porta il suo nome, omaggio che fu concesso in vita al calciatore, quando lo scorso febbraio festeggiò i suoi cento anni. Oggi il Boca Junior e il Gimnasia, hanno decretato un giorno di lutto in onore dell’indimenticabile uomo sportivo.
M.D.