X Factor 4: le scelte di Mara Maionchi

La seconda puntata di X Factor 4 se da un lato ha alimentato le polemiche contro Anna Tatangelo, dall’altro ha dimostrato come i nuovi concorrenti, ad oggi dieci, siano dei veri e propri talenti. A prescindere dalla squadra.

È difficile stabilire quale delle quattro categorie sia la più forte. Ognuna possiede elementi validissimi. E anche quella delle Donne Under 24, nonostante ora sia composta dalla sola Dorina, può essere considerata una buona squadra. Ma soffermiamoci sulla categoria Boys Under 24, capitanata dalla discografica Mara Maionchi. Anche in questo caso le critiche non sono mancate, rivolte soprattutto alla giovane età di due concorrenti: Davide e Ruggero. Senza parole, invece, l’esibizione di Stefano, che si è commosso e ha fatto commuovere.

Per quanto riguarda i pezzi scelti da Mara, che ne pensate?

Questi i criteri con cui sono stati assegnati, spiegati dalla ormai veterana del talent show a Rockol.it.

A Davide ho assegnato ‘La luce dell’est’ di Lucio Battisti e Mogol perché è una canzone molto bella ma poco usata. Davide la fa molto bene, fa parte del suo repertorio e l’aveva portata come cavallo di battaglia ma ho preferito fargliela fare in gara. Non abbiamo nemmeno stravolto molto il brano, sono tendenzialmente poco portata a cambiare gli arrangiamenti e i primi tempi cerco di non correre troppo con i ragazzi: hanno bisogno di educazione e ritegno e non me la sento di accelerare i ritmi”.

Per Stefano ho scelto ‘Quanto ti ho amato’ di Roberto Benigni. Trovo sia un pezzo fantastico e lui è emotivamente molto coinvolto”.

“Per Ruggero ho invece pensato a ‘The great pretender’ dei Platters e nonostante non abbia la voce del cantante dei Platters gli riesce molto bene, specie rifacendosi maggiormente alla versione realizzata da Freddie Mercury. Ruggero è giovane, ha bisogno anche di muoversi un po’ e sul palco ci sta proprio bene. Benché questi ragazzi siano così giovani, hanno un’interpretazione molto personale e questo non può farmi che piacere”.

Insomma Mara non si smentisce mai, ha davvero la classe del giudice!

Simona Leo