La nuova Miss Italia, Francesca Testasecca, sarà anche bellissima e solare ma l’insieme sembra non bastare per vincere sulla popolarità di Alessia Mancini.
La numero 53, Miss Lazio, continua a fare notizia anche senza le telecamere che le scrutano i tratti o ne mostrano l’altezza. Più di un metro e ottanta di bellezza ma non basta per zittire le voci sul suo presunto cambio di sesso.
Qualcuno ha detto che in gara a Salsomaggiore c’era una trans, altri hanno fatto il suo nome, e se gli organizzatori della manifestazione l’hanno difesa, altri vogliono vederci chiaro.
Il Codacons e l’Associazione Utenti Radiotelevisivi si sono rivolti a Patrizia Mirigliani: “Se vi sono tutti questi dubbi sul sesso della miss, sarebbe bene mostrare il certificato di nascita della ragazza, così da chiudere definitivamente la questione”.
La motivazione di tale richiesta riguarda una mancanza di par condicio tra le partecipanti, il Codacons spiega: “Il pettegolezzo di basso livello sul presunto stato di transessuale ha rischiato di avvantaggiare ingiustamente la concorrente sotto il profilo pubblicitario, danneggiando tutte le altre ragazze in gara e violando le regole del concorso”. Dunque, nessuna intenzione di infierire ulteriormente sulla giovanissima Alessia.
Le due organizzazioni richiamano l’attenzione anche su un altro particolare: “Basta chiamare “Principe” il sig. Emanuele Filiberto. La Costituzione italiana non riconosce più alcun titolo nobiliare! Ci appelliamo al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano affinché intervenga stigmatizzando il continuo uso del termine “Principe” all’interno delle trasmissioni Rai, a partire proprio da Miss Italia”.
Insomma, nonostante la più bella delle miss è già stata eletta, sembra che sull’ultima edizione di Miss Italia sia ancora presto per calare il sipario.
S.L.
