Zaia distribuisce Bibbie a scuola: parole d’elogio dalla Gelmini

Si è già esposta, in settimana, sulla lettura della Bibbia nelle scuole. Pare evidente che il testo sacro, per il ministro Gelmini, debba rappresentare qualcosa d’importante e particolarmente formativo: dopo le parole rilasciate al settimanale Famiglia Cristiana, succede che il ministro difenda ancora il libro caro ai cristiani. E succede che il governatore della Veneto Luca Zaia abbia provveduto alla distribuzione delle Sacre Scritture nelle scuole della regione.

“Giudico molto positivamente l’iniziativa del governatore del Veneto, Luca Zaia”, ha infatti spiegato la Gelmini, in una nota ripresa dalle agenzie, dimostrando vieppiù il suo punto di vista sul testo.“La scuola deve istruire i ragazzi – ha continuato – ma deve anche formare cittadini responsabili e adulti consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri. Questo insieme di valori e insegnamenti, nel mondo occidentale, è rappresentato dalla tradizione cristiana“.

“E’ quindi importante – ha aggiunto poi il ministro – che i nostri figli, nel bagaglio di conoscenze che la scuola deve garantire loro, possano incontrare fin da subito un Testo che ha determinato la nascita della civiltà in cui viviamo e che parla ai cuori e alle coscienze di tutti”. Sacre Scritture, dunque, come fonte di conoscenza per le generazioni a venire: “Conoscere la Bibbia significa conoscere le nostre radici e la nostra storia. Un insegnamento – ha poi concluso – che i ragazzi devono imparare ad apprendere prima possibile, per poterlo interpretare correttamente nella propria vita”.

v.m.