
Imola- Uno dei circuiti da sempre simbolo dei motori come l’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari” di Imola può essere teatro di un’impresa storica. Nel penultimo appuntamento del Mondiale Superbike, di scena fino a domenica sul tracciato romagnolo, Max Biaggi può infatti conquistare il titolo, exploit mai riuscito sin qui a un pilota italiano nelle derivate di serie.
Il Corsaro, prima guida del team Aprilia Alitalia, vincitore sinora di nove gare, con ben quattro doppiette, è infatti al comando della classifica con ben 58 punti di vantaggio sull’inglese Leon Haslam della Suzuki Alstare, e se dovesse mantenere almeno 50 punti di margine dopo le due gare in programma si laureerebbe campione con un round di anticipo.
“Non ho in mente nessun piano o strategia particolare – sottolinea il romano durante la presentazione tenutasi al parco di Mirabilandia nel quale otto driver hanno provato le emozioni dello iSpeed, coaster più veloce e lungo d’Europa – se non quello di rimanere concentrato e determinato per tutto il week end. Di sicuro non farò troppi calcoli, anche perché si tratta di corse in moto e non è certo uno sport da ragionieri… Spero piuttosto che non sia un fine settimana bagnato, dove poter lavorare al meglio e cogliere un buon risultato. Ho corso a Imola nel 1997 e ’98, prima di tornarci l’anno scorso con la Superbike. Il circuito è sempre bello come layout, anche se l’asfalto necessiterebbe di un intervento di restyling. Per quanto riguarda il nuovo accordo penso prima a chiudere nel migliore dei modi questa stagione, poi ci sarà tempo per parlare della prossima”.
Marco Stiletti