La Presidente dei senatori del Pd, Anna Finocchiaro, condanna in maniera risoluta le dichiarazioni del premier Silvio Berlusconi, secondo il quale una vera e propria “associazione a delinquere” opererebbe nella magistratura.
”Dopo aver cercato in Parlamento di rappattumare la sua maggioranza che oggi è solo somma di tante debolezze e dopo aver cercato in modo ridicolo di convincerci che è l’uomo più potente del mondo, il Presidente del Consiglio è tornato a dimostrare la sua vera indole. Il centro del mondo – dichiara la Finocchiaro – sono i suoi problemi e i suoi affari e per questo attacca la magistratura, sbeffeggia la politica di cui si nutre da ormai quindici anni condendo il tutto con barzellette e altre amenità”.
”Quelle sulla magistratura sono dichiarazioni inaccettabili e ci auguriamo che anche dalla maggioranza di governo vengano parole di critica alle affermazioni del premier – aggiunge la presidente del gruppo Pd a Palazzo Madama -. Il suo scarso rispetto per la democrazia parlamentare, per le istituzioni e per gli avversari politici emerge ancora una volta. Ritornano i toni soliti del Berlusconi da campagna elettorale, segno che nemmeno lui crede più nella tenuta del suo governo. Sotto il vestito buono che ha provato, a fatica, a indossare in Parlamento per tenere buoni i suoi, c’è sempre il solito personaggio. Chi gli ha dato la fiducia ieri concorda con quanto Berlusconi afferma nel video?”, si chiede l’esponente del Pd.
Raffaele Emiliano