Sarah litigò con la cugina prima di sparire

Un nuovo particolare spunta nel mistero della scomparsa di Sarah Scazzi, la ragazza di Avetrana della quale non si hanno più notizie dall’ormai lontano pomeriggio del 26 agosto.

Sarah e Sabrina, la sua cugina del cuore, litigarono il giorno prima che la ragazzina sparisse nel nulla. A tal punto che la 15enne scoppiò in lacrime. Oggetto della lite Ivano, il pasticciere 28enne di cui Sarah era innamorata e con il quale Sabrina aveva un rapporto di amicizia. Il particolare assume un significato rilevante, dal momento che la cugina non l’ha mai rivelato agli investigatori. A rivelarlo ora è un nuovo testimone. Ci si chiede allora perché la cugina abbia mostrato sinora reticenza sull’episodio. Proprio per questo motivo, gli investigatori hanno voluto ascoltare per tutta la giornata di giovedì Sabrina, Ivano, sua madre ed altri amici.

A verbale la cugina non ha negato di aver avuto una lite con Sarah, ma ha cercato di minimizzarne la portata: «È stato una discussione come tante altre, ma non si può certo parlare di una litigata» ha riferito.

Le indagini proseguono tra mille difficoltà ed è al vaglio degli inquirenti anche la posizione di Ivano, sul quale gravano pesanti dubbi a seguito delle dichiarazioni non lineari rilasciate dallo stesso, da sua madre e suo fratello su quel tragico pomeriggio. Ivano dice che dormiva e aveva dimenticato il cellulare (sequestrato pochi giorni dopo la scomparsa di Sarah) in auto, ma gli inquirenti non sembrano prestare molta fede a questa ricostruzione.
I Ris intanto stanno effettuando accertamenti sul cellulare di Sarah ritrovato mercoledì mattina bruciacchiato dallo zio e si cerca di recuperare qualche elemento in più in questo intricato giallo di fine estate.

Si pensa che qualcuno lo abbia messo intenzionalmente sulle stoppie date alle fiamme dallo zio di Sarah. A tal proposito, il procuratore capo Sebastio dice di non credere alle troppe coincidenze.

Intanto oggi i compagni di scuola della 15enne scomparsa tengono un sit-in all’istituto alberghiero “Mediterraneo” di Maruggio in solidarietà alla famiglia Scazzi, nella speranza che la ragazza torni presto a riabbracciare i suoi cari.

Col passare dei giorni, si teme però sempre più per la sua sorte.

Raffaele Emiliano