Non ha iniziato la stagione nel modo migliore (solo un gol nelle prime sei giornate di campionato) ma resta indiscutibilmente uno dei pezzi pregiati del Catania di Marco Giampaolo: è Maximiliano Gaston Lopez, 26 anni, biondo centravanti argentino sogno di mezza estate di molti club italiani, Napoli in primis. Il club etneo ha resistito alla tentazione dei danari, preferendo trattenere il presunto erede di Gabriel Omar Batistuta. Già a fine mercato, il dg Pietro Lo Monaco ammise di essersi pentito di non aver accettato un’offerta boom, che avrebbe regalato alle casse del Catania un’entrata economica record.
Il pentimento del dg ha riacceso i discorsi di mercato su Maxi Lopez in merito ad un suo possibile trasferimento a gennaio. In prima fila, indovinate un po’, c’è ancora il Napoli alla ricerca di un centravanti di qualità in grado di sostituire il lungodegente Lucarelli (infortunatosi al legamento del ginocchio ed out probabilmente per l’intera stagione). Con una parte dell’introito derivante dalla cessione di Lopez, il Catania acquisirebbe Rolando Bianchi dal Torino. Ipotesi e scenari seccamente smentiti dallo stesso Pietro Lo Monaco, intervistato dal portale Toronews: “Siamo proprio in Italia, immaginate cosa si può arrivare a creare dal nulla. Hanno inventato una notizia, è una sciocchezza! Una corbelleria! E’ stata creata una notizia ad arte. Figuriamoci se pensiamo di privarci di Maxi Lopez a gennaio, sarebbe una pura follia. Bianchi è un giocatore di saldi principi e questo lo posso dire con certezza poiché lo cercammo lo scorso anno ma lui non volle chiudere perché aveva deciso di sposare il progetto Torino. Ma ora non stiamo pensando a lui, non esiste nulla del genere”.
Tornando a Maxi Lopez, Lo Monaco tuttavia ammette che non potrà far nulla per trattenere il ragazzo oltre il termine del campionato: “A fine stagione Maxi Lopez andrà via, non possiamo permetterci di trattenere un giocatore del suo talento. Ma scordatevi che andiamo a cambiare in corsa, anche perché io sono un uomo che crede nei progetti”.
Alessio Nardo