“Ho avuto contatti con i talebani”. Così Hamid Karzai, presidente dell’Afghanistan conferma la possibilità di negoziati per trovare una tregua. Intervistato dal conduttore della Cnn Larry King, Karzai fa il punto della situazione nel paese.
“Abbiamo parlato con i talebani. Un colloquio non ufficiale fra connazionali, che potrà dimostrarsi costruttivo”, dice Karzai. Questa notizia non lascia indifferenti. Fino ad ora non si era presa in considerazione l’idea di coinvolgerli nel processo di pace che, dal 2001 si tenta di compiere. Karzai preme affinché, con le truppe internazionali, si possa sconfiggere Al-Qaeda, per migliorare la situazione non solo in Afghanistan ma anche nel vicino Pakistan. Ricordiamo che nei giorni scorsi sono successe molte disgrazie, rivendicate appunto dai talebani. In Pakistan l’attentato aereo ai convogli Nato, a Takhan c’è stato un atto kamikaze che ha causato 35 vittime e, più recente l’uccisione dei quattro alpini in missione.
Per Hamid Karzai i talebani sono “come bambini scappati dalla famiglia”, con la possibilità “di essere reintegrati nella società”. Con questo spirito deve svolgersi l’iter di calma nel paese. “Solo con il dialogo si avrà una condizione più tranquilla”. Quanto ai rapporti con gli Usa, Karzai spiega che le relazioni sono buone. Ricordiamo che Barack Obama aveva sottolineato l’importanza degli Usa nel territorio per sconfiggere Al-Qaeda. “C’è un’alleanza strategica con gli Stati Uniti. Ciò è un grande elemento si stabilità per tutto il mondo”. Per il presidente afgano è importante che la Comunità internazionale si impegni per rendere l’Afghanistan un luogo migliore.
Matteo Melani