Dall’infermieria dell’Inter non arrivano buone notizie: Esteban Cambiasso e Diego Milito dovranno restare fermi per 2-3 settimane. Questo è il verdetto delle analisi mediche. I due giocatori nel corso della partita tra Giappone e Argentina erano rimasti contusi. Oggi si sono sottoposti a fisioterapia e accertamenti al centro sportivo “Angelo Moratti”. “Stiramento tra primo e secondo grado” è il responso. Non si sanno con certezza i tempi di recupero dal momento che entrambi i giocatori reagiranno in maniera diversa alle cure, ma sicuramente i prossimi incontri, in Serie A contro il Cagliari e in Champions contro il Tottenham, non vedranno la presenza dei due argentini.
“In ogni caso – fa sapere lo staff nerazzurro – il recupero è questione di qualche settimana, non di mesi.” Con ogni probabilità il mese di ottobre pùò dichiararsi finito per entrambi, ma la stracittadina con il Milan, prevista il 14 novembre, non dovrebbe essere a rischio. Davvero un peccato anche in chiave nazionale, dal momento che Cambiasso è stato richiamato dopo essere stato escluso dalla gestione Maradona, mentre Milito sta ritrovando spazio tra i titolari. Davvero sfortunata sin qui, la stagione del “Principe”.
Non solo brutte notizie comunque. Benitez può contare su due ritorni importanti in vista della partita di Cagliari che si volgerà nel contestato orario delle 12:30. Il primo riguarda Thiago Motta, pronto ad esordire in questa stagione dopo il lungo infortunio e quanto mai essenziale in un momento come questo. Data l’assenza di Cambiasso, non è escluso che parta titolare al Sant’Elia. L’altro nome che è tornato a svolgere allenamenti con la squadra è quello di Walter Samuel. Il centrale argentino ha terminato il carico di lavoro differenziato e tornerà ad essere il pilastro di un reparto, quello difensivo, deciso a tornare inviolabile come l’anno scorso.
Giuseppe Greco
