Quando si parla di grande fratello, si finisce immancabilmente per pensare al format televisivo di successo, diffuso ormai in tutto il mondo e non di certo al libro degli anni Quaranta che ha “ispirato” il reality show.
Non c’è da stupirsi allora se il capolavoro di George Orwell finisca nel dimenticatoio, offuscato dal suo più popolare alter ego mediatico. Ma da qui a gettare una rara copia della prima edizione di 1984 in un cassonetto, il passo è fin troppo lungo.
Eppure è quello che è successo a Sydney, nella cittadina di Wollongong, dove il prezioso volume è stato ritrovato insieme con altri 200 libri donati in beneficenza all’associazione Lifeline. Il testo dalla copertina rigida è in ottime condizioni, protetto da una sovraccoperta rossa che ne ha preservato l’usura, e fa parte di una delle venticinquemila copie della prima edizione di 1984, stampata, nel 1949, da Secker and Warburg a Londra.
A rinvenire il capolavoro di Orwell è stato un volontario di Lifeline che, durante lo smistamento dei libri donati, si è accorto, per fortuna, dell’incredibile errore.
L’esemplare, con un valore stimato di oltre mille dollari, sarà messo all’asta a Wollongong domenica prossima 17 ottobre, per raccogliere fondi a favore delle attività umanitarie dell’associazione.
Chissà che questa disavventura non riesca a far impennare l’indice di ascolto del testo..
Valentina De Simone