Il Milan batte il Chievo per 3 a 1, e si prende la testa della classifica della Serie A almeno per una notte: i Rossoneri di Allegri infatti attenderanno i risultati di Lazio, Inter e Napoli di oggi, per sapere se staranno in vetta da soli, in compagnia, o se dovranno passare nuovamente una settimana alle spalle della squadra di Reja (impegnata stasera nel posticipo col Bari). Un Milan che ha apprezzato le belle giocate di Ibra, Pato e Ronaldinho, ieri in veste di trequartista in campo. Ottima anche la prova di Abbiati, che in più di un’occasione ha salvato i suoi. Nel Chievo il migliore in campo è stato invece Sorrentino, che è riuscito ad evitare un passivo pesante ai suoi compagni di squadra. Per il resto non si è fatto notare nessun altro in casa gialloblù, che ieri ha pagato anche la serata non proprio eccezionale dei suoi uomini d’attacco.
MILAN:
Abbiati 7,5: L’infortunio subito a Parma non lo doveva fare giocare. Ed invece il portierone del Milan gioca e salva i suoi con tanti interventi eccezionali. Stoico.
Zambrotta 6,5: Gioca d’esperienza, e così guadagna una sufficienza piena, che dimostra a tutti come sia in forma in questo periodo della stagione.
Nesta 5,5: Se accanto c’è Thiago Silva, allora si trasforma e ritorna ad essere quel fenomenale giocatore di tanti anni fa. Se rimane solo in balia degli attacchi del Chievo, allora qualche problemino lo accusa apertamente.
Thiago Silva 6: E’ l’angelo custode di Nesta. Non appena esce, la difesa del Milan inizia infatti a soffrire. (Dal 61’ Bonera sv).
Antonini 5,5: O è fuori posizione, oppure non chiude in maniera adeguata. Il Chievo ringrazia, ma riesce (per sua fortuna) ad accorciare solamente le distanze.
Gattuso 5,5: Gara tutta grinta per Rino, che però becca il classico giallo, che gli fa abbassare la media voto.
Pirlo 6,5: Punizioni, lanci perfetti al millimetro e tante buone giocate. Se il Milan non lo avesse, sarebbe una squadra facilmente battibile.
Seedorf 6: Fa poco stasera, ma a differenza di altri sbaglia pochissimo e si porta a casa un meritato 6. (Dal 79’ Boateng Sv).
Ronaldinho 7,5: Fare il trequartista non gli piace tanto. In tribuna però c’è quel Menezes che lo vuole in Nazionale, e così ritorna fenomeno e dispensa assist e giocate d’alto livello.
Pato 8,5: Ritorna dopo varie settimane passate in infermeria e segna due gol. Sfiora anche il tris, che gli avrebbe fatto lievitare la media voto. (Dal 69’ Robinho 7: Inizia male e finisce col gol. Forse è sulla strada buona per ritornare ai livelli di alcuni anni fa).
Ibrahimovic 7: Cerca il gol in tutti i modi, e per ironia della sorte lo segna nella porta della sua squadra. Gli assist per Pato gli permettono di prendere un buon voto.
Allegri 7: La squadra finalmente capisce i suoi schemi, e dimostra di essere imbattibile sul piano tecnico. Certo i cali di tensione ci sono ancora, ma a lungo andare scompariranno di sicuro.
CHIEVO:
Sorrentino 6,5: E’ il migliore della sua squadra. Con tante ottime parate evita un passivo peggiore per i Pioli-boys.
Frey 5,5: Inizia bene, ma poi si perde. Una serata da non ricordare per il fratello del famoso Sebastien, il portiere della Fiorentina.
Andreolli 5: Ibra e Pato lo mettono alle corde, e così becca un’insufficienza che non ammette repliche.
Cesar 5,5: In occasione dell’1-2 mette in difficoltà la difesa del Milan. Sui gol dei Rossoneri qualche colpa ce l’ha anche lui però.
Mantovani 5: Ronaldinho & co gli scappano via da tutti i lati: troppo grande il divario tecnico con loro due.
Bentivoglio 5: Nei primi minuti è efficace, ma poi becca un giallo e si spegne. (Dal 46’ Fernandes 5: Entra per dar brio alla manovra del suo Chievo, ma poi si innervosisce e non combina più niente di buono).
Rigoni 5,5: Qualche buona giocata la regala, ma non è Pirlo, ed il risultato alla fine lo conferma.
Constant 5,5: E’ una spina nel fianco della difesa rossonera. Pressa e chiude in maniera egregia. E’ irruento però, e così prende un cartellino giallo che gli fa abbassare la media.
Bogliacino 5,5: Ci prova con qualche conclusione da fuori, ma trova davanti un Abbiati in grande spolvero. (Dall’81’ Moscardelli Sv).
Pellissier 5,5: Ieri non era serata, e così è rimasto a secco, E’ un vero peccato per l’attaccante valdostano, che si impegna sempre e che meriterebbe palcoscenici importanti per la buona lena che mette in campo in ogni gara.
Granoche 5: Il movimento in campo lo fa, senza però portare a niente di buono per la sua squadra. (Dal 46’ Thereau 5,5: Una sventola deviata in angolo da Abbiati e nient’altro per il Francese, che però dimostra di poter essere una valida alternativa per l’attacco di Pioli).
Pioli 5: La buona volontà il suo Chievo la mette in campo. Dall’altra parte c’è però il Milan, che con il suo carico di buona tecnica riesce a far sua la gara. Una cosa è sicura però: se la sua squadra giocherà con la stessa voglia messa in campo ieri ogni gara, la salvezza sarà di sicuro alla portata dei Clivensi.
Simone Lo Iacono