In una partita tutt’altro che avvincente, alla Lazio di Edy Reja bastano due spunti di Hernanes e Floccari per mantenere il primo posto in solitaria: una prova da grande squadra, quella dei biancocelesti, capaci di sfruttare le uniche occasioni nitide capitate nell’area di Gillet. Per il Bari una prova da dimenticare il prima possibile ripartendo, magari, dalla vivacità di Castillo, che ha provato a rendersi pericoloso più volte dopo il suo ingresso in campo.
1° tempo – La prima frazione di gioco è il capolavoro della tattica: nessuna delle due compagini ha intenzione di lasciare spazio alle sortite avversarie ed allora tutto prosegue nei binari di una noia mortale. Pochissime le occasioni da gol: al 10° Almiron di testa, sugli sviluppi di un corner, colpisce forte, ma centralmente: Muslera è attento. Al 13° ci prova Hernanes di sinistro dai 25 metri, palla a lato. Minuto 24: Dias incorna una punizione di Zarate, sfera che lambisce il palo alla destra di Gillet. Al 34° una punizione di Ghezzal dal limite finisce alta sulla traversa. Ultima chance della prima frazione per Salvatore Masiello che impegna Muslera con una bella conclusione dalla distanza.
2° tempo – La ripresa è più vivace: è il 52° quando un tracciante di Mauri attraversa tutta la trequarti barese e arriva sui piedi di Hernanes che, da dentro l’area, fredda Gillet: Lazio in vantaggio. Al 56° Zarate ci prova con un tiro al volo da posizione defilata: esterno della rete. Nei successivi 5 minuti Ghezzal ci prova prima di testa, poi di piede, ma senza fortuna. Al 62° Floccari raddoppia: è sua la zampata vincente quanto fortunosa che devia in porta un tiro ciabattato di Mauri. Per rivedere il Bari ci vuole il 70°: un’incornata di Castillo impegna il portiere laziale Muslera. Dieci minuti dopo è sempre “Nacho” ad avere la palla per riaprire il match: ancora un colpo di testa, stavolta la palla incoccia sul palo. Ancora Castillo al minuto 84° a tu per tu con Muslera tenta il tocco sotto per scavalcarlo, palla a lato. UIltima chance con Almiron che non riesce ad impensierire l’estremo difensore avversario. Dopo 4 minuti di recupero, l’arbitro Rocchi manda tutti negli spogliatoi.
Bari (4-4-2): Gillet; Belmonte, A. Masiello, Parisi, S.Masiello; Rivas (68° D’Alessandro), Almiron, Gazzi (69° Donati), Ghezzal; Kutuzov (63° Castillo), Barreto.
A disp.: Padelli, Pulzetti, Caputo, Rossi.
All.: Ventura.
Lazio (4-2-3-1): Muslera; Lichsteiner, Dias, Biava, Radu; Brocchi, Ledesma; Zarate (85° Diakitè), Hernanes (78° Bresciano), Mauri; Floccari (90° Floccari).
A disp.: Berni, Garrido, Foggia, Gonzalez.
All.: Reja.
Marcatori: 52° Hernanes, 62° Floccari.
Ammoniti: Ghezzal, S. Masiello (B); Lichsteiner (L)
Espulsi: nessuno.
Recupero: 0′ e 4′
Arbitro: Rocchi di Firenze.
Guardalinee: Papi-Niccolai.
Edoardo Cozza