Brutta sconfitta della Roma nella terza giornata della fase a gironi di Champions League. Gli uomini di Ranieri, reduci dal successo di sabato scorso sul Genoa, subiscono l’ennesima battuta d’arresto, la prima in casa, di questo tribolato inizio di stagione. Il Basilea conquista l’Olimpico con una partita attenta e ordinata, approfittando delle troppe amnesie difensive della squadra giallorossa. Non basta il gol del solito Borriello, arrivato a cinque centri quest’anno: gli svizzeri, guidati da un ottimo Frei, si impongono meritatamente e riaprono il discorso qualificazione (il gruppo E, con la vittoria del Bayern sul Cluj, vede i tedeschi primi a 9 punti, con Basilea, Cluj e Roma a quota 3).
PRIMO TEMPO – Come previsto alla vigilia, Ranieri dà un turno di riposo a Juan, sostituendolo al centro della difesa con Mexes. Per il resto, la formazione è la stessa che sabato ha piegato il Genoa.
La gara inizia a ritmo lento. E’ la Roma a creare gioco e a rendersi pericolosa per prima, ma il sinistro di Borriello termina alto. Al 12′, alla prima occasione, il Basilea passa: su appoggio di testa di Streller, Frei lascia partire un gran sinistro che si infila alla destra di Lobont.
La reazione giallorossa è molto confusa, ma permette ai giallorossi di avvicinarsi dalle parti di Costanzo. E al 21′ arriva il pareggio: grande lancio di prima di Totti per Borriello, il centravanti della Roma si lancia da solo verso il portiere ospita e lo batte con un tocco sotto.
Trovato il pareggio, la Roma si siede. Di occasioni da gol se ne vedono poche, da una parte e dall’altra. Anche gli svizzeri, infatti, non fanno molto per vincere, e anzi rischiano al 37′ quando Totti si accentra da destra e non trova la porta di un soffio.
Al 39′ il Basilea va in gol con Streller, ma l’arbitro annulla giustamente per fuorigioco. Cinque minuti più tardi, però, arriva il gol buono: Shaqiri tocca dentro per Inkoom, gran destro del ghanese e Lobont non può nulla.
SECONDO TEMPO – La Roma che esce dagli spogliatoi è una squadra diversa. I giallorossi chiudono il Basilea nella propria metà campo, rendendosi pericolosi già dopo 5 minuti con un missile di Totti che sibila a fil di palo. Al 58′ occasione d’oro per Taddei, il cui diagonale va a stamparsi sul palo.
Il forcing degli uomini di Ranieri ha però il grosso difetto di non produrre vere e proprie conclusioni. Nell’area di Costanzo passano molti palloni pericolosi, ma il portiere argentino non deve compiere alcuna parata importante. E’ anzi il Basilea, al 76′, a sfiorare il terzo gol con Huggel, il cui colpo di testa termina a lato di poco. Due minuti dopo, su cross di Julio Baptista, Brighi sfiora la traversa.
A 5′ dal termine, altro colpo di testa pericolosissimo, stavolta di Mexes, con palla fuori a Costanzo battuto. Il portiere del Basilea è poi bravo ad opporsi alla punizione di Totti all’89’. Al 92′, con la Roma ormai sulle gambe, arriva il colpo del definitivo ko del neo entrato Cabral, che penetra centralmente nella (ferma) difesa giallorossa e supera Lobont in uscita.
TABELLINO
ROMA – BASILEA 1 – 3
Roma (4-4-2): Lobont; Cassetti, Mexes, N. Burdisso, Riise (15′ st Castellini); Taddei, Brighi, Pizarro, Perrotta (29′ st Baptista); Borriello, Totti.
A disposizione: Doni, Juan, Cicinho, Simplicio, Okaka. All. Ranieri
Basilea (4-4-2): Costanzo; Inkoom, Abraham, Ferati, Safari; Shaqiri, Yapi, Huggel, Stocker (25′ st Chipperfield); Frei (45′ st Almerares), Streller (35′ st Cabral).
A disposizione: Sommer, Atan, Kusunga, Tembo. All. Fink
ARBITRO: Nikolaev (Rus)
MARCATORI: 12′ pt Frei (B), 21′ pt Borriello (R), 44′ pt Inkoom (B), 47′ st Cabral (B)
AMMONITI: Cassetti (R), Inkoom (B), Chipperfield (B)
ESPULSI: Nessuno
Pier Francesco Caracciolo