Manchester United, il successore di Rooney è Fernando Torres

Ormai i red devils si sono rassegnati: Wayne Rooney verrà ceduto. Dopo l’annuncio di ieri (“voglio andare via”), si è scatenata una vera e propria corsa mediatica che sa già di gara per assicurarsi il giovane attaccante. L’improbabile giudice della gara d’appalto pare che sia la moglie Coleen. Lei vuole rimanere in Inghilterra e dopo lo scandalo sessuale, Wayne non intende contraddirla, a scanso di ulteriori problemi. Dunque la corsa si riduce alle grandi della Premier League. Gli indizi principali sembrano portare alla corte dello sceicco Mansour che assicura soldi a palate e rilancio d’ambizioni.

A stoppare il tutto però, ci pensa lo stesso tecnico dei citizens, Roberto Mancini:”Non c’è alcuna trattativa in corso, siamo concentrati solo sulla nostra stagione. È un gran giocatore ma non è un mio problema. Io sto pensando alla partita di domani contro il Lech Poznan.” Una chiusura temporanea si direbbe, dal momento che lo scandaloso passaggio da una all’altra sponda di Manchester si è già verificato nel passato recente. Nell’estate scorsa, infatti, il City si inserì nel complicato affare Tevez-United, strappando l’argentino a Ferguson. C’è da dire che, proprio per questo precedente e per questioni di derby, Sir Alex non voglia “consegnare” il suo centravanti agli odiati cugini. Ecco perchè il Chelsea potrebbe essere la scelta preferita. Pare che già a gennaio saranno 23 i milioni di sterline messi sul piatto da Abramovich. Un’offerta più bassa rispetto a quella dello sceicco, ma più gradita alla dirigenza dello United.

La successione di Rooney? Anche quella sembra che sia stata già individuata in Fernando Torres, attaccante del Liverpool. Secondo il quotidiano The Indipendent, i nuovi proprietari dei reds, John Henry e Tom Werner, cercheranno di ammortizzare i costi dei debiti da pagare. La cessione dello spagnolo, quindi, potrebbe essere un’ottima scelta per risanare in parte le casse della società.

Giuseppe Greco