Champions League, Inter-Tottenham 4-3: nerazzurri devastanti per un tempo poi rischiano


E’ un Inter dalle due faccie questa di inizio stagione: travolgente in Europa con già 10 gol messi a segno in tre gare, più “sterile” in campionato dove i gol messi a segno solo 9 in 7 incontri. Ed è un’ Inter dalle due facce anche quella di stasera scesa in campo contro il Tottenham: devastante nel primo tempo quando mette a segno quattro gol (tre nei primi 14 minuti) e troppo rilassata e anche impaurita nella ripresa quando subisce il ritorno degli inglesi trascinati da uno strepitoso Bale autore di una tripletta. Per i nerazzurri il mattatore è sempre Eto’o: assist per il vantaggio di Zanetti, raddoppio su rigore procurato da Biabiany che costa anche l’espulsione al portiere degli Spurs e poi la quarta rete nerazzurra preceduta da un gol di Stankovic. Il serbo poi si fa male nella ripresa quando va in onda al Meazza lo show targato Gareth Bale che, per poco, non riesce a portare la sua squadra ad un incredibile quanto insperato pareggio.

PRIMO TEMPO – Dopo due minuti i nerazzurri sono già in vantaggio grazie ad un marcatore insolito: capitan Zanetti che si inserisce e va a raccogliere un delizioso assist in verticale di Eto’o e deposita in rete con un perfetto diagonale di destro. Al 7′ arriva l’episodio che cambia definitivamente il volto al match: c’è la solita apertura intelligente di Sneijder per un velocissimo Biabiany che entra in area e viene steso da Gomes. Per l’arbitro slovacco Skomina non ci sono dubbi: calcio di rigore ed espulsione per il portiere brasiliano. Redknapp toglie Modric schierato come seconda punta per inserire Carlo Cudicini. L’estremo difensore italiano intuisce ma non para il rigore calciato da Eto’o. Al 14′ Stankovic mette dentro il terzo gol con un preciso rasoterra dall’interno dell’area. I difensori inglesi sono in confusione totale e l’Inter arriva dalle parti di Cudicini con estrema facilità. E così, in scioltezza, arriva anche il quarto gol interista al 35′: Coutinho lancia intelligentemente in profondità Eto’o che si presenta a tu per tu con Cudicini e lo fulmina con un rasoterra che il portiere italiano riesce a toccare ma non a deviare in maniera decisiva. Dopo 35 minuti, la pratica Tottenham è già archiviata.

SECONDO TEMPO – L’Inter sembra appagata e soprattutto nel finale si rilassa un pò troppo e lascia spazio alle folate letali di Bale. Il gallese dà un assaggio delle sue doti a inizio ripresa con una discesa di quasi 70 metri sulla sinistra dove supera in velocità Zanetti e Samuel e mette dentro con un diagonale preciso che si infila nell’angolino basso sul secondo palo. Al 90′ l’ala sinistra di Redknapp si ripete: ancora risulta imprendibile sulla fascia e fulmina Julio Cesar con un diagonale simile al precedente. Nel recupero, arriva anche il terzo gol del gallese su assist di Lennon che aveva seminato il panico tra la difesa nerazzurra con un’azione personale. L’Inter sembra impaurita nell’ultimo minuto di recupero ma riesce a portare a casa i tre punti, mentre Benitez si infuria per l’atteggiamento troppo rilassato della sua squadra che, comunque, nella ripresa aveva avuto le sue occasioni per arrotondare il punteggio con Stankovic (uscito per un infortunio al polpaccio), Maicon, Santon e Coutinho che ci ha provato soprattutto con conclusioni da fuori. Arriva così una vittoria importante in chiave qualificazione in vista di un ritorno al Craven Cottage che si preannuncia tutt’altro che una passeggiata e Bale stasera ne ha dato già un assaggio.

IL TABELLINO

INTER-TOTTENHAM 4-3
(primo tempo 4-0)

MARCATORI: Zanetti (I) al 2’, Eto’o (I) su rigore all’11’, Stankovic (I) al 14’, Eto’o al 35’ p.t.; Bale (T) al 6’, al 45’ e al 46’ s.t.

INTER (4-2-3-1): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu (dal 16’ s.t Pandev); Zanetti, Stankovic (dal 5’ s.t. Santon); Biabiany (dal 3’ s.t. Cordoba), Sneijder, Coutinho; Eto’o.
A disposizione: Castellazzi, Materazzi, Muntari, Cambiasso. All. Benitez.

TOTTENHAM (4-4-1-1): Gomes; Hutton, Bassong, Gallas, Assou-Ekotto; Lennon, Huddlestone (dal 35’ s.t. Palacios), Jenas, Bale; Modric (dal 10’ p.t. Cudicini); Crouch (dal 22’ s.t. Keane).
A disposizione: Kaboul, Bentley, Kranjcar, Pavlyuchenko. All. Redknapp.

ARBITRO: Skomina (Slo).

AMMONITI: Chivu (I) e Palacios (T)

ESPULSO: al 7’ p.t. Gomes (T) per gioco scorretto.

Miro Santoro