Classifiche IFFHS: Wenger miglior tecnico del decennio. Mou solo terzo

Non deve averla presa bene Josè Mourinho, uno dei tecnici europei più titulato degli ultimi 10 anni. L’allenatore di Setubal infatti è solamente terzo nella periodica classifica della IFFHS, con la quale vengono premiate statisticamente le diverse personalità del mondo del calcio. Per l’organizzazione statistica europea il miglior allenatore dell’ultimo decennio è invece Arsene Wenger, il tecnico francese dell’Arsenal.

SECONDO FERGUSON – Nella classifica dei migliori allenatori del decennio della IFFHS sono state tante le sorprese. Innanzitutto Sir Alex Ferguson, il decano di tutti i tecnici europei, è secondo. Al quarto posto c’è invece Guus Hiddink, mentre chiude la top-five Fabio Capello. Gli allenatori italiani hanno fatto però scalpore tra gli statistici della IFFHS: nella top ten infatti ritroviamo sia Carlo Ancelotti che Marcello Lippi, che si sono piazzati rispettivamente all’8° ed al 9° posto, mentre Mancini e Trapattoni sono presenti nella top 50. Singolare il caso di Pep Guardiola, il giovane allenatore del Barça: i numerosi successi a cavallo del 2009 e del 2010 gli hanno infatti fruttato solo il 54° posto in classifica.

WENGER: “FABREGAS CON NOI PER MOLTO TEMPO” – Arsene Wenger ha salutato il simbolico titolo della IFFHS di Miglior tecnico del decennio parlando di mercato. Le sue dichiarazioni sono arrivate a margine di un’assemblea con gli azionisti dell’Arsenal, nella quale ha parlato di Fabregas, dei probabili acquisti per Gennaio, ma anche del caso Rooney-Man Utd. Sul forte regista catalano, Wenger si è lasciato sfuggire questo commento: “Fabregas ama molto questo club, e sono convinto che rimarrà ancora per molto con noi“. Sulle sue prossime mosse di mercato il tecnico francese ha dichiarato invece che “Abbiamo i soldi per uno o due acquisti per il mercato di Gennaio; perchè non abbiamo fatto molti acquisti in estate? Perchè abbiamo voluto puntare sui numerosi giovani che avevamo a disposizione qui“. Su Rooney Wenger si è infine detto sicuro che “Non partirà da Manchester, perchè l’Old Trafford è casa sua, e perchè i Red Devils hanno un club abbastanza potente per trattenerlo“.

Simone Lo Iacono